Vasca Tosi danneggiata ma le attività non si fermano

Aperto da poco meno di cinque mesi, il polo natatorio di Rovigo è già alle prese con un incidente di percorso. Il rivestimento interno della vasca Tosi è infatti danneggiato: un taglio lo ha squarciato e la conseguente infiltrazione d’acqua ha provocato un innalzamento del rivestimento stesso. Il problema, che arriva proprio mentre l’impianto si sta preparando ad aprire la parte esterna dal prossimo 31 maggio, è stato segnalato da numerosi utenti e le loro preoccupazioni sono state raccolte dal capogruppo di Rovigo si ama Federico Frigato. Foto del problema alla mano, Frigato ha sollevato una serie di critiche all’amministrazione comunale ma l’assessore allo sport Andrea Bimbatti non ci sta e mercoledì, appena le immagini della vasca Tosi hanno iniziato a circolare specialmente sulle piattaforme social, ha convocato una conferenza stampa per chiarire la situazione. E lo ha fatto insieme a Davide Gilli, presidente di Pool 4.0, società che gestisce in concessione la struttura comunale di viale Porta Po. “C’è certamente un problema nel polo natatorio - ha esordito - ma siamo qui perché ci mettiamo la faccia. Nella piscina ex Tosi si è creato un taglio nel telo, un incidente che può succedere. Si tratta di un danno ai materiali che non doveva succedere in questa fase”.

In effetti, i lavori alle vasche interne, suddivise tra il corpo Tosi e Baldetti, sono iniziati a marzo 2024, dopo la chiusura a partire dal 31 gennaio, e sono stati conclusi a giugno. Dopo le vicissitudini del bando per l’assegnazione della gestione, la struttura è stata riaperta il 21 dicembre ma solo la vasca Baldetti. La vasca Tosi è stata riaperta il 7 gennaio 2025 ma il rivestimento è presente da un anno. Ad ogni modo, il Comune, secondo le parole di Bimbatti, si è mobilitato subito: “Come uffici - ha spiegato - abbiamo verificato la situazione e insieme ai gestori stiamo cercando di ridurre al minimo i disagi. Questo per rispondere al paladino dei problemi (il riferimento è all’ex sindaco Edoardo Gaffeo subito intervenuto sui social, ndr) ma quando doveva gestirli lui non l’ha fatto”. Poi la stilettata a Frigato: “Trovo offensive dell’intelligenza dei rodigini e puerili anche le dichiarazioni del consigliere di Sarzano quando dice che se i lavori alla vasca esterna fossero finiti si potrebbe usare quella. E’ offensivo al pari dell’ex sindaco, che si permette di giudicare l’attività mio assessorato che ha accorpato sport ed edilizia sportiva per fare fronte a una situazione che abbiamo ereditato. Le critiche offensive e le lezioni non le accettiamo e le restituiamo al mittente. Quando si svuoterà la vasca Tosi si scoprirà con un sopralluogo che tipo di danno ci sia. La scelta, infatti, è di non svuotare adesso la vasca per non interrompere i servizi erogati. Una parte delle attività sono state rimesse in moto in vasca due, altre proseguono nella Tosi. I lavori alla vasca esterna, invece, si potevano fare solo una volta stanziati i soldi che prima di noi non c’erano. Quindi invito a fare attenzione a certe dichiarazioni”.

Dal canto suo, Gilli ha evidenziato: “A fine della settimana scorsa ci siamo accorti di alcuni problemi alla vasca. C’era il telo sollevato per cui è evidente che ci sono delle infiltrazioni. Abbiamo contattato il Comune e l’impresa che ha eseguito i lavori ed è stato constatato che il rimedio definitivo può essere effettuato solo al termine delle attività che stiamo gestendo garantendo ogni livello di sicurezza degli utenti, verificando più volte al giorno i parametri dell’acqua e la sua balneabilità che stiamo rispettando. Dovevamo anche capire se possiamo proseguire le attività ma visto che molte si svolgono con attrezzi nella parte non profonda abbiamo deciso di proseguire per non far perdere gli abbonamenti agli utenti, visto che la balneabilità è assicurata”. L’unica modifica al programma della vasca? “Lo spostamento di 45 minuti del nuoto libero il martedì e il venerdì – assicura Gilli - apriamo al nuoto libero alle 19.45 invece che alle 19. Finché riusciremo a garantire i livelli di sicurezza, andremo avanti”. Nel frattempo prosegue l’allestimento della parte esterna: “L’idea è di aprire il 31 maggio l’estivo per la parte ludica, con il solare, gli acquascivoli, il bar - conclude il gestore - abbiamo investito diverse decine di migliaia di euro per le attrezzature, giovedì il fornitore ci consegna la fornitura di 300 lettini e 300 ombrelloni e stiamo programmando i servizi di biglietteria, segreteria e animazione estiva. Una volta spostate le attività da dentro a fuori, la vasca Tosi verrà svuotata. Al di là delle temperature più o meno miti, ci sono situazioni che vanno rispettate: le vasche vanno pulite, riempite e riscaldate”. E se la parte ludica, compresa la vasca esterna più piccola aprirà a fine maggio, per la vasca esterna da 50 metri l’attesa è leggermente più lunga: “L’obiettivo è l’apertura per il 15 giugno - ha concluso Bimbatti - anche considerando eventuali rallentamenti ai lavori in caso di pioggia”.