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la nuova truffa

Mail hackerata, spariti 39mila euro

Identificati in due

Truffa online, denunciata una 28enne romana

Ennesima truffa online

Un truffatore polesano è stato incastrato da un’indagine condotta dai Carabinieri di Lucca, sotto l’egida della Procura della Repubblica.

Due truffatori, un occhiobellese di 50 anni cittadino di Ferrara di 27 anni, hanno - secondo la ricostruzione accusatoria - hackerato la posta elettronica di una cittadina di Lucca e, dopo aver controllato la corrispondenza elettronica dell’ignara lucchese con un’impresa edile che aveva effettuato lavori di ristrutturazione nell’abitazione di proprietà della donna, hanno sostituito l’Iban dell’impresa con quello di un conto corrente intestato a un altrettanto ignaro cittadino.

Lo stratagemma ha portato nelle tasche dei malviventi oltre 39.000 euro ma i carabinieri sono riusciti ad individuarli, identificarli e denunciarli in stato di libertà per accesso abusivo a sistema informatico, sostituzione di persona e truffa in concorsa. L’indagine ha richiesto mesi di accertamenti, la truffa è emersa dopo che la vittima, convinta di pagare regolarmente la ditta che aveva effettuato lavori di ristrutturazione nella sua abitazione, ha scoperto che l’iban indicato nella fattura ricevuta via mail non corrispondeva a quello dell’impresa.

I responsabili della truffa, per chiudere nel migliore dei modi l’operazione, erano anche riusciti a rubare l’identità di un terzo soggetto, completamente estraneo ai fatti, per aprire un conto corrente utilizzato nella frode. Grazie alla laboriosa ricostruzione dei flussi di denaro in uscita da quel conto verso altri conti correnti, i militari sono riusciti a risalire agli autori della truffa. L’Arma dei Carabinieri continua la sua opera di prevenzione sul territorio allo scopo di sensibilizzare i cittadini sui pericoli delle truffe informatiche.

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