Un tripudio di colori nel centro

Un tripudio di colori nel centro del paese. La scorsa domenica è andata in scena la sesta edizione della “Festa di primavera”, promossa dall’amministrazione comunale e in collaborazione con i volontari delle associazioni “Fiesso in Festa”, “Ognisuono” e “Gli amici del tartufo Polesano”.

Un’iniziativa davvero riuscitissima che ha visto la presenza di tantissimi visitatori. Nel centro del paese hanno preso posto una quarantina di bancarelle, con prodotti tipici, fiori ed erbe aromatiche, realizzazioni fatte a mano, hobbystica ed abiti. C'erano anche i “Madonnari”, talentuosi ragazzi e ragazze, diretti da Alberto Bononi, che hanno deliziato i presenti con le loro realizzazioni pittoriche eseguite con i gessetti colorati. Il pranzo, proposto alle tantissime persone intervenute, è stato curato da Alex Catozzo di Pincara con arrosti e pesce fritto, dai volontari di “Fiesso in Festa” guidati da Carlo Bighetti con la loro formidabile porchetta nostrana preparata allo spiedo, mentre, nel tardo pomeriggio, i volontari degli “Amici del tartufo Polesano” e di “Fiesso in Festa”, hanno distribuito gratuitamente risotti con erbe di campo spontanee.

Durante tutta la giornata i ragazzi di “Fiesso in Festa” hanno proposto i loro gustosissimi fritti cosiddetti di passeggio. I bambini invece sono stati intrattenuti dagli animatori di “Musiklandia” con giochi, balli e travestimenti, un grande coniglio ha giocato con i tanti bimbi presenti. Nella bella e spaziosa piazza hanno trovato posto anche un grande gonfiabile, un trenino e la pesca delle paperelle rallegrando così in maniera entusiasmante i piccoli visitatori.

Quest’anno, inoltre, c'era una novità; in due fasce orarie, alle 10 e nel pomeriggio alle 16, Alberto Bononi, presidente dell'associazione culturale “Flexus”, ha fatto da Cicerone per una visita guidata per visitare villa Morosini Vendramin Calergi, sede municipale ed orgoglio fiessese. Le visite erano gratuite e tante sono state le persone che hanno scelto di visitare la sede comunale, villa veneta del 1700. Anche i ragazzi del “Vespa Club di Ferrara”, con le loro variopinte vespe, erano presenti alla festa, infatti partendo dalla rotatoria vicino al plesso scolastico delle elementari, hanno percorso le strade comunali, facendo ammirare a tutti i loro curatissimi mezzi. Quindi decisamente un evento da riproporre e naturalmente da arricchire ulteriormente in vista della prossima edizione.