Zanzare a Rovigo, pastiglie ancora assenti

Aspettando le pastiglie. L’8 aprile è stata firmata dal sindaco l’ordinanza per la manutenzione delle aree di proprietà privata ed il contrasto alla proliferazione di zanzare per la prevenzione ed il controllo delle malattie trasmesse da insetti vettori, a cominciare dal West Nile, che da queste parti nel recente passato ha anche seminato non pochi lutti. Nell’ordinanza si ricorda che “il Comune di Rovigo annualmente provvede ad incaricare una ditta per l’esecuzione in aree pubbliche degli opportuni trattamenti antilarvali e, in caso di emergenza sanitaria o comprovata presenza di adulti in siti sensibili, di trattamenti adulticidi per il contenimento della zanzara comune e della zanzara tigre”, ma anche che “l’azione sinergica sulle aree pubbliche e private, in particolare mediante interventi mirati che impediscano lo sviluppo degli stadi larvali, è fondamentale per contenere le popolazioni e limitare l'utilizzo di insetticidi contro gli esemplari adulti, che possono risultare pericolosi per altre specie animali, tra cui api ed altri insetti impollinatori”. Proprio per questo, ogni anno, il Comune provvedeva alla distribuzione ai cittadini di pastiglie antilarvali da utilizzare nelle aree private con ristagno di acqua.

Quest’anno questo non è ancora avvenuto. Perché non è stato finanziato l’apposito capitolo di bilancio.

Come spiega l’assessore alle politiche ambientali Andrea Denti, “questa è una questione importante perché importante è il contributo di tutti nella guerra alle zanzare, che le istituzioni combattono tanto più incisivamente quanto più hanno i cittadini come primi alleati: per questo ho sollecitato ulteriormente l’ufficio ragioneria per una variazione urgente. Avevo già fatto una prima richiesta a metà aprile e adesso ho fatto una nuova richiesta in modo da poterle avere disponibili il prima possibile. Mi auguro che a brevissimo si completino tutti i passaggi necessari e si possa così avviare la distribuzione ai cittadini”.