VOCE
LA TRANSAZIONE
12.05.2025 - 21:30
Foto di repertorio
La cosiddetta “causa del sangue” che coinvolge il Comune di Rovigo e il ministero della Sanità ha fatto un nuovo passo avanti verso la soluzione per un accordo transattivo che, alla fine dei conti, costerà a palazzo Nodari la cifra complessiva di 335mila euro. La variazione di bilancio che stanzia i fondi necessari a chiudere la vicenda è stata approvata all’unanimità in consiglio comunale ieri pomeriggio, non senza polemiche. “Nel rendiconto era stato previsto un milione di euro - ha affermato in aula l’assessore al bilancio Giuliana Bregolin - Adesso stiamo ratificando l’importo per la transazione”. Appunto: 335mila euro su una cifra complessiva di 675mila: i restanti 340mila sono in capo al ministero. Così l’amministrazione punta a mettere un punto ad una vicenda che risale al 1967, dunque ben 58 anni fa. Ma che è emersa sotto il profilo giudiziario, per l’avvio di una causa civile al tribunale di Venezia, nel 2019. Questo perché la donna coinvolta nella vicenda ha ricevuto una diagnosi per i propri problemi di salute solo 50 anni dopo. La diagnosi risalirebbe, infatti, al 2014. “Questa persona ha contratto l’epatite C da una trasfusione”, ha affermato il capogruppo di opposizione Palmiro Franco Tosini che ha approfondito il caso facendo un accesso agli atti che non lo ha pienamente soddisfatto, in quanto molti dati del fascicolo sono “omissis”. Alle proteste di Tosini si sono aggiunte poi le critiche all’amministrazione da parte della capogruppo Elena Biasin in quanto “gli atti potevano essere messi a disposizione dei consiglieri - ha puntualizzato - non basta un ‘andateveli a vedere’ dopo l’approvazione della delibera di giunta”. A tutti ha risposto la segretaria generale Michela Targa: “Lo schema di transizione è stato sottoscritto venerdì con tre firme. Oggi (ieri, ndr) doveva essere essere apposta l’ultima firma. Lo schema i consiglieri possono visionarlo ma in riservatezza. Dopodiché si procede con la determina di liquidazione e, quindi, alla prossima udienza del 22 maggio si spera che il giudice prenda atto della cessazione della materia del contendere”.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE