Hospice pediatrico: un faro di speranza per il Triveneto

Dal 2008 l'Hospice pediatrico di Padova è un punto di riferimento per le cure palliative nel Triveneto e ora si prepara a un'espansione significativa che promette di migliorare ulteriormente la qualità dell'assistenza offerta ai piccoli pazienti e alle loro famiglie.

Il centro è uno dei soli nove Hospice pediatrici operanti in Italia e oggi gestisce numeri impressionanti con circa 350 bambini presi in carico quotidianamente e oltre 300 ricoveri annuali. La struttura sta per triplicare la sua capacità da 4 a 12 posti letto, grazie a un finanziamento di quasi 11 milioni di euro, provenienti da fondi nazionali, regionali e dalla generosa donazione della Fondazione Cariparo.

La presentazione del progetto, avvenuta il 14 maggio presso l'Azienda Ospedale Università di Padova, ha visto la partecipazione dell'assessore regionale alla Sanità Manuela Lanzarin, il direttore generale Giuseppe Dal Ben e la direttrice dell'Uoc Hospice Pediatrico Franca Benini.

L'Hospice non si limita a fornire cure all'interno delle sue mura. L'assistenza continua anche a domicilio, grazie a un personale altamente qualificato e a un impegno costante nella formazione. Ogni anno, l'ambulatorio di terapia del dolore effettua 200 visite, mentre le consulenze telematiche e al letto del paziente ammontano a 265. Inoltre, il Dipartimento della Donna e del Bambino esegue oltre 3.000 sedo-analgesie annualmente.

Il progetto esecutivo della nuova struttura è previsto entro il 30 luglio 2025, con l'avvio dei lavori entro il 30 ottobre dello stesso anno. Questo ampliamento non solo risponde a un crescente bisogno di assistenza, ma rappresenta anche un passo avanti nella visione della Regione Veneto di potenziare il settore della pediatria, nell'ambito della quale Padova si conferma centro d'eccellenza.