Senza patente, usa quella della sorella

La zona industriale di Padova è stata teatro di un episodio che ha visto protagonista una 31enne di origini marocchine, residente a Treviso. La donna, già nota alle forze dell'ordine, è stata fermata dai carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Padova durante un controllo di routine. Ciò che sembrava un normale controllo stradale si è presto trasformato in un caso di false attestazioni sull’identità personale.

Alla richiesta di documenti, la donna ha dichiarato di esserne sprovvista, mostrando invece sul proprio telefono le foto di una carta d'identità e di una patente di guida appartenenti a una 43enne della stessa nazionalità. Nonostante le immagini fossero sgranate, i carabinieri hanno notato una discrepanza nei tratti somatici tra la donna fermata e quella ritratta nelle foto. Questo dettaglio ha spinto i militari a portare la 31enne al comando provinciale per ulteriori verifiche.

Una volta in caserma, la donna ha compreso che il foto-segnalamento avrebbe rivelato la sua vera identità. Di fronte all'evidenza, ha esibito la propria carta d'identità, ammettendo di non possedere una patente di guida. Questo ha portato a una multa e a una denuncia per false attestazioni sull’identità personale.