Il paese si ferma per Maddalena

Un profondo silenzio ha avvolto Taglio di Po nel pomeriggio, quando l’intera comunità si è stretta attorno alla famiglia della piccola Maddalena Buttini, la bimba di appena due anni scomparsa prematuramente all’ospedale pediatrico di Verona. Una tragedia che ha colpito il cuore del paese e che ha trovato spazio nel rispetto e nella discrezione richiesti dai familiari in un momento così difficile.

Su volontà della famiglia Buttini, infatti, non è stata affissa alcuna epigrafe e non sono stati diffusi annunci ufficiali. Eppure, il dolore della città è stato tangibile e silenziosamente condiviso. Tutti i negozi e le attività commerciali hanno deciso, in modo spontaneo e unanime, di abbassare le serrande fino alle 17.30, un gesto di vicinanza e rispetto per una perdita che ha lasciato sgomenti i cittadini.

Al posto degli annunci funebri, in ogni vetrina sono comparsi piccoli cartelli con un semplice messaggio di cordoglio dedicato alla piccola Maddalena. Un ultimo saluto collettivo che ha unito il paese in un abbraccio discreto, ma carico di significato.

Le esequie, celebrate nella chiesa di San Francesco d’Assisi dal parroco don Damiano Vianello, si sono svolte in un clima di commozione profonda. Presenti alla cerimonia tanti amici, parenti e numerosi cittadini, tutti uniti nel dolore e nella preghiera. Visibilmente provata anche il sindaco Layla Marangoni, che ha voluto essere accanto alla famiglia in questo momento così drammatico, rappresentando l’intero paese.