VOCE
SCUOLA E SOCIETA'
17.05.2025 - 14:11
Agghiacciante sondaggio nella chat di una classe di Bassano del Grappa, che solleva una polemica a livello nazionale. Lo studente di un liceo chiede ai compagni: "Tema femminicidio, chi si meritava di più di essere uccisa? Giulia Tramontano, Mariella Anastasi o Giulia Cecchettin?".
Subito il voto di due compagni, qualcuno ride. Il promotore del terribile sondaggio invita a votare, finché una compagna interviene per protestare, salva la schermata sul cellulare, prima che l’autore del sondaggio rimuova il messaggio, e invia la fotografia a una giornalista di Rete Veneta.
Tutti sanno in Italia che Giulia Cecchettin è stata uccisa con 75 coltellate dall’ex fidanzato. Poco più giovani di Giulia Tramontano, ammazzata col bambino che portava in grembo.
La dirigenza scolastica è stata avvisata dell’accaduto, ma al momento non è intervenuta. Sono stati informati i carabinieri, che stanno provando a chiarire i contorni di quanto successo, anche con l’aiuto del preside.
E' intervenuto il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, chiedendo "provvedimenti opportuni" dalla scuola, "per sanzionare comportamenti così gravi e per richiamare alla cultura del rispetto". Poi la ministra della famiglia Eugenia Roccella: "Questo episodio dà l’idea di un’assuefazione radicata da sradicare". E il vertice dell’Ufficio scolastico veneto Marco Bussetti, esprimendo "orrore per un episodio inaccettabile".
Anche il presidente Luca Zaia, ha chiesto "l’adozione di tutti i provvedimenti previsti, se dalle indagini dovessero emergere profili penalmente rilevanti".
"Il ragazzo è distrutto. Non è un 'odiatore seriale' e si è reso conto immediatamente di avere sbagliato, tant’è che ha cancellato subito quel sondaggio vergognoso e si è messo a disposizione per rimediare - spiega l’avvocato - Ha deciso di pagare di tasca sua l’organizzazione di un incontro, probabilmente a settembre, rivolto a ragazzi della sua età, per educare a un linguaggio corretto e al rispetto del ruolo della donna. E ha scritto una lettera per chiedere scusa".
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE