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VENEZIA

Tragedia in laguna: cade dal catamarano e muore

Una giovane donnarimane incastrata nell'elica, inutili i tentativi di rianimazione

Trovato in laguna il corpo di un uomo morto

Un drammatico incidente nautico ha scosso Venezia nel tardo pomeriggio di sabato 17 maggio. Una giovane donna ha perso la vita dopo essere caduta da un catamarano e rimasta tragicamente incastrata nell'elica del mezzo. L'episodio si è verificato nei pressi di Sant'Elena, vicino allo stadio Penzo, un'area solitamente tranquilla che è stata improvvisamente teatro di una tragedia.


Erano circa le 18:40 quando alcuni passanti hanno notato la giovane in difficoltà tra le acque della laguna. La scena, che si è svolta sotto gli occhi increduli dei presenti, ha immediatamente fatto scattare l'allarme. I soccorsi sono stati allertati tempestivamente, ma la rapidità con cui si sono svolti gli eventi ha reso vano ogni tentativo di salvataggio.

I soccorritori sono arrivati sul posto in soli otto minuti con due autopompe lagunari e l’elicottero Drago 160, a bordo del quale si trovavano anche i sommozzatori del reparto volo. Uno di loro si è immediatamente immerso in acqua, riuscendo a liberare la giovane in meno di un minuto tagliando la cima.


La donna è stata subito affidata alle cure del personale sanitario del Suem, che ha tentato a lungo le manovre di rianimazione. Purtroppo, ogni tentativo si è rivelato vano e il medico ha dovuto constatarne il decesso.
Sul posto sono intervenuti anche la capitaneria di porto e i carabinieri.



La notizia della tragedia ha rapidamente fatto il giro della città, lasciando la comunità veneziana sotto shock. Gli abitanti di Venezia, abituati a convivere con l'acqua e i mezzi nautici, si trovano ora a riflettere su quanto accaduto, cercando di comprendere le dinamiche di un incidente che ha spezzato una giovane vita.

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