Lo schianto in tangenziale si porta via Fabio

Un pomeriggio che sembrava come tanti altri si è trasformato in tragedia sulla tangenziale nord di Portogruaro. Poco prima delle 18, un drammatico incidente stradale ha spezzato la vita di Fabio Di Leva, un sessantenne originario di Sorrento e residente ad Annone Veneto. Alla guida della sua Peugeot 206, Di Leva secondo le prime ricostruzioni avrebbe perso il controllo del veicolo, urtando violentemente la cuspide di un guardrail all'intersezione tra la statale 14 Triestina e la provinciale via Udine. L'impatto ha fatto ruotare l'auto su se stessa, facendola piombare sulla corsia opposta, dove si è scontrata frontalmente con una Fiat in arrivo.

Nonostante l'intervento tempestivo dei vigili del fuoco e dei medici del Suem 118, per Fabio non c'è stato nulla da fare. I soccorritori hanno liberato il conducente dall'abitacolo e prestato assistenza ai tre passeggeri della Fiat, provenienti da Fossalta di Portogruaro, che fortunatamente hanno riportato solo lievi ferite. I carabinieri della compagnia di Portogruaro sono stati impegnati per tutta la sera nella ricostruzione dell'incidente, cercando di capire le cause che hanno portato al tragico schianto. Traffico rallentato e un compito doloroso per i militari: avvisare la famiglia della vittima.

Fabio Di Leva era un uomo conosciuto e benvoluto nella comunità. Arrivato in Veneto dalla Campania diversi anni fa, aveva lavorato come pizzaiolo a Jesolo e viveva ad Annone Veneto. Amante degli animali, era particolarmente legato al suo cane, un pastore tedesco femmina, che era con lui al momento dell'incidente. Appassionato di calcio e lettore assiduo di giornali sportivi, aveva appena festeggiato il suo sessantesimo compleanno il 16 aprile. La sua passione per gli animali era evidente anche sui social, dove condivideva appelli per l'adozione di cani di varie razze.