Terens muore a 44 anni

Un dolore all'anca, inizialmente trascurabile, ha segnato l'inizio di un incubo per Terens Polato, 44 anni, residente a Solesino. Quello che sembrava un fastidio passeggero si è rivelato essere una neoplasia, una diagnosi che ha cambiato per sempre il corso della sua vita. Nonostante le cure e la speranza, la malattia non ha lasciato scampo a Terens, che si è spento lunedì 19 maggio, lasciando un vuoto incolmabile nella sua famiglia e nella comunità.

Terens Polato era un uomo dedito al lavoro e alla famiglia. Originario di Solesino, lavorava come elettricista per un'azienda di Montecchio Emilia, dopo aver accumulato una lunga esperienza presso la Italcementi di Monselice. Ogni fine settimana tornava nel suo paese natale, dove viveva con i suoi due figli, Samuel e Jacopo, ancora minorenni. La sua scomparsa lascia un dolore profondo nei cuori dei suoi cari, tra cui i genitori Donatella e Francesco e la sorella Patty.

La sorella Patty ha voluto ricordare Terens con parole semplici e sincere sui social, descrivendo il loro legame unico e speciale. "Il nostro volerci bene era strano ma unico", ha scritto, "ogni volta che avevamo bisogno, ci chiamavamo tra noi". Anche il sindaco di Solesino, Elvy Bentani, ha espresso il suo cordoglio, sottolineando quanto la perdita di Terens sia stata imprevista e inconcepibile. "Resterà sempre vivo in tutti noi il tuo sorriso, la tua voglia di vivere, il tuo entusiasmo", ha dichiarato il primo cittadino.