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Associazioni, boccata d’ossigeno

Plafond di 20mila euro per iniziative del 2024. Simoni: “Attività preziose per la formazione dei giovani”

Associazioni, boccata d’ossigeno

E’ stata definita la graduatoria per la distribuzione di 20mila euro destinati alle associazioni di volontariato impegnati in ambito culturale, sociale e ricreativo.

Questi i 21 gruppi interessati con relativo punteggio e importo: Pro loco punti 94 - 1.303 euro; Alpini punti 83 - 1.151 euro; Cada punti 82 - 1.137 euro; Parco Valliera punti 82 - 1.137 euro; Attive terre punti 78 - 1.081 euro; Soldanella punti 77 - 1.067 euro; Canottieri punti 76 - 1.054 euro; Asd Baricetta punti 70 - 970 euro; Biblioteca di Babele di Bottrighe punti 67 - 929 euro; Fotoclub punti 65 - 901 euro; Adriashopping punti 65 - 901 euro; Società concerti Buzzolla punti 65 - 901 euro; Comitato Madonnari punti 64 - 887 euro; Polesine terra emersa punti 63 - euro 873; Plinius punti 62 - 859 euro; Università popolare punti 62 - 859 euro; Circolo Noi Castello punti 60 - 832 euro; Insieme per una carezza punti 59 - 818 euro; L’Alternativa punti 59 - 818 euro; El Canfin punti 57 - 790 euro; Let’s talk punti 52 - 721 euro.

La determina del dirigente rende che due associazioni non hanno avuto accesso al contributo: l’associazione Pro loco di Bottrighe per non aver raggiunto il punteggio minimo di 50 punti, quindi l’asd Podisti per non aver risposto alla richiesta di integrazione documentale entro il termini richiesti dall’amministrazione comunale.

“Questo contributo - ricorda il vicesindaco Federico Simoni che detiene la delega dell’associazionismo - va a sostegno di tutte le attività svolte dal primo gennaio al 31 dicembre 2024, con fattori premianti quali il numero di giovani o di diversamente abili coinvolti, il numero di attività svolte nel centro o nelle frazioni, così pure se si tratta di eventi di livello locale, regionale o nazionale”.

E ancora, aggiunge Simoni: “La capacità di relazionarsi e interagire con l'amministrazione comunale o altri enti e con le altre associazioni, la capacità di autofinanziarsi, la sostenibilità ambientale, nonché la partecipazione a corsi di formazione e aggiornamento specifici per il terzo settore. Senza dimenticare l’importanza dell’attività di volontariato sociale, sportivo, ludico o culturale scolte da queste associazioni con un gran lavoro di formazione e di crescita soprattutto per i giovani”.

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