Cassani: “Grande accoglienza. Ciclismo e rugby popolari”

Un centro città strapieno di gente, una marea rosa che ha riempito di entusiasmo la città per la partenza della tappa del Giro d’Italia. Sul Corso del Popolo, a pochi metri dal punto d’avvio della gara anche la postazione di Delta Radio, per accompagnare i rodigini per tutta la mattinata con musica e interviste. tante le persone a cui è stata data voce, del mondo del ciclismo e delle istituzioni. Fra gli interventi anche quello di Davide Cassani, ex campione delle due ruote, già ct della nazionale di ciclismo e apprezzato commentatore. La presenza di Cassani in città non era scontata. Le esigenze lavorative lo avrebbero portato ad attendere la carovana rosa direttamente all’arrivo della tappa a Vicenza venerdì pomeriggio. Invece ha voluto seguire la grande festa della partenza nel capoluogo polesano. Cassani si è fermato ai microfoni di Delta Radio, per scambiare qualche battuta in diretta con Marco Terrestri. E ha speso parole di grande apprezzamento per la festa che Rovigo ha riservato al Giro: “L’accoglienza è stata magnifica, bellissima, con il rosa che ha invaso una città che sta attraversando un momento particolare”. Il riferimento di Cassani è al clima di attesa per l’imminente finale del campionato di rugby serie A Elite: “Siamo all’insegna dello sport - ha ripreso Cassani - Il ciclismo come il rugby sono sport popolari, sport che in una città come Rovigo sono di casa. Da quello che ho visto qui alla partenza c’è grande attesa, è una grande giornata di festa. Questo è il mio 36esimo Giro, ne ho fatti 12 in bici, il resto in macchina con la Rai. Ed è sempre una grande festa perché il giro non è solamente una corsa in bici, fa parte della nostra storia, della nostra cultura. E’ un elemento che lega l’Italia, qualcosa che aggrega, che unisce. Tutti sappiamo cos’è il Giro e ti viene voglia di andarlo a vedere se ti passa sotto casa”.