YouPol, l'app per denunciare bullismo e spaccio

Un'applicazione per comunicare con la Polizia di stato il fenomeno del bullismo e dello spaccio di stupefacenti. In Italia lo strumento sta crescendo e Rovigo è in tendenza. Nel 2024, infatti, erano state 66 le segnalazioni avvenute tramite questo sistema digitale, mentre nei primi mesi del 2025 sono già 41, segno dell'aumento del suo utilizzo. La questura di Rovigo segnala che da questi contatti e informazioni avvenuti tramite l'applicazione, sono state anche avviate indagini.

L’applicazione YouPol, per smartphone, tablet e computer, nasce nel 2017 come strumento pratico ed immediato di comunicazione fra cittadini e Polizia di Stato, per prevenire e contrastare il bullismo, lo spaccio di sostanze stupefacenti. Durante la fase pandemica, che ha registrato un aumento delle violenza domestica, l’applicazione è stata implementata aggiungendo la possibilità di segnalare le “violenze domestiche”. L’App consente l’accesso con registrazione utente o in forma anonima e l’invio di messaggi e immagini direttamente alle centrali operative delle Questure. È possibile scegliere anche la lingua: inglese, francese, tedesco e spagnolo.

Fra i punti di forza dell'applicazione vi è la possibilità di proteggere la propria identità, infatti l'utente può scegliere di inviare la segnalazione in forma del tutto anonima. L’applicazione viene gestita dal punto di vista operativo dal Servizio Controllo del Territorio della Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato che, attraverso gli Uffici Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico delle 106 Questure del territorio nazionale, gestisce l’implementazione del sistema, per aumentare la “prossimità digitale” verso i cittadini. L’applicazione YouPol non sostituisce i numeri di emergenza NUE unounodue (uno uno due), ma rappresenta una modalità “smart” di contatto con la Polizia di Stato.

AL LINK IL VIDEO DEL FUNZIONAMENTO DELL'APP

https://www.poliziadistato.it/pressarea/Share/link/f00a4b6e-4d0b-11ec-9d4f-736d736f6674