“Mario vigile” ora è “Mario sindaco”

Mario Mantovan è il nuovo sindaco di Porto Viro. Per un’incollatura, appena 7 voti, 2.530 rispetto a 2.523, su Stefano Permunian, il 38,63% rispetto al 38,52%.

Ore 19.40: esplode la festa per Mario sindaco

Il margine sarebbe di 7 voti

Questo al termine di uno spoglio tiratissimo, voto su voto, che ha fatto registrare anche momenti di tensione, in particolare al seggio 11, per alcune contestazioni, tanto da far intervenire i carabinieri ed il segretario comunale Alessandro Ballarin.

Uno spoglio che ha visto subito fin dai risultati del primo seggio scrutinato un testa a testa fra l’ex comandante della polizia locale, consigliere di opposizione uscente, per tutti “Mario vigile”, e l’ex brigadiere dei carabinieri Permunian, presidente del consiglio comunale, segretario comunale di FdI e sostenuto da una lista, Porto Viro Sicura, nella quale campeggiavano i simboli di FdI, Lega, Forza Italia e Udc, spinta dall’ex sindaco ed assessore regionale Valeria Mantovan nel segno della continuità amministrativa.

“Noi siamo il centrodestra”, aveva ripetuto, per rimarcare la differenza con gli altri due candidati “civici” di area di centrodestra: Armida Panizzo, che con la sua Porto Viro al centro, intendeva recitare proprio il ruolo di “terzo incomodo” e così ha fatto, salendo sul terzo gradino del podio con 1.047 voti, il 16%, e Thomas Giacon, il vicesindaco uscente, che da ottobre è stato il sindaco reggente, che si è fermato in ultima posizione con 449 voti, il 6,86%.

Anche se Mario Mantovan, con la sua lista Viva Porto Viro, si è sempre definito civico, chiedendo che non gli venissero messe “casacche” e ponendosi sul solco tracciato da Maura Veronese, il fatto di avere nella propria squadra esponenti del Pd e del Movimento 5 stelle, inevitabilmente lo pone anche per la contrapposizione con Permunian, nel campo opposto, di centrosinistra, tanto che nella sua sede si sono proprio affacciati per festeggiare la vittoria il segretario provinciale “dem” Angelo Zanellato e l’onorevole Nadia Romeo. Per la verità si è affacciato anche Thomas Giacon, che nel rendere omaggio a quello che nella scorsa amministrazione, che lui ha retto negli ultimi mesi, era un baluardo dell’opposizione, ammettendo: “Sono contento che abbia vinto Mario”.

Nel 2022 Valeria Mantovan aveva raccolto 3.945 voti, mentre Maura Veronese 3.052. Ma, a questa tornata, le carte si sono completamente rimescolate. E i “mazzetti” nei quali suddividere i voti sono passati da due a quattro. Giacon, da vicesindaco a ostracizzato, si è fermato a 449 voti, ma visti i distacchi, avrebbero assicurato una vittoria “in carrozza”. Ed è, probabilmente, proprio quello che voleva dimostrare. Così come, l’altra lista di centrodestra, di Armida Panizzo, ha affermato una propria rilevanza, con numeri che, anche nell’ottica delle prossime regionali, considerando lo “sponsor eccellente” Isi Coppola, hanno un proprio peso nella partita interna al centrodestra a livello provinciale. Anche perché lo “sponsor eccellente” di Permunian era Valeria Mantovan.

Consiglio comunale - La vittoria con un margine così risicato, come insegna la storia, si presta a ricorsi e contestazioni che, inevitabilmente, non mancheranno. Intanto, come cantavano gli Abba, “the winner takes it all”, chi vince si prende tutto: fascia tricolore e consiglio comunale. Il meccanismo del premio di maggioranza, infatti, fa sì che la lista Viva Porto Viro elegga 11 dei suoi candidati, mentre 4 vanno alla lista Porto Viro sicura di Permunian e uno alla lista Porto Viro al centro di Panizzo.

Affluenza - Sul fronte dell’affluenza, la campagna elettorale “calda” ha evitato il tracollo dell’affluenza, che però ha comunque perso quasi cinque punti percentuali rispetto a tre anni fa, con meno di 7mila persone alle urne, 6.963, il 55,95% dei 12.446 aventi diritto rispetto al 60,04% del 2022, quando avevano votato in 7.318. Una percentuale inferiore alla media nazionale di tutti i Comuni al voto, appena 126 in tutta Italia, pari al 56,32%.

I risultati seggio per seggio - Al seggio 1 Permunian 118, Mantovan 139 Panizzo 79, Giacon 16. Al seggio 2 Permunian 92, Mantovan 134, Panizzo 42, Giacon 41. Al seggio 3 140 voti Permunian, 105 Mantovan, 42 Panizzo, 19 Giacon. Al seggio 4 Permunian 127, Mantovan 104, Panizzo 51, Giacon 40. Al seggio 5 Permunian 133, Mantovan 105, Panizzo 40, Giacon 20. Al seggio 6 139 Permunian, 106 Mantovan, Panizzo 58, Giacon 18. Al seggio 7 172 Permunian e 158 Mantovan, Panizzo 62, Giacon 36. Al seggio 8 Permunian 131, Mantovan 173, Panizzo 47, Giacon 47. Al seggio 9 Permunian 152, Mantovan 114, Panizzo 51, Giacon 27. Al seggio 10, i voti risultano 168 per Permunian, 139 per Mantovan, 65 per Panizzo e 27 per Giacon. Al seggio numero 11 Permunian 175, Mantovan 175, Panizzo 91, Giacon 35. Al seggio 12 Permunian 197, Mantovan 213, Panizzo 83, Giacon 20. Al seggio 13, Permunian 214, Mantovan 255, Panizzo 89, Giacon 28. Al seggio 14, Permunian 145, Mantovan 241, Panizzo 97, Giacon 23. Al seggio 15, Permunian 168, Mantovan, 145, Panizzo 61, Giacon 11. Al seggio 16, invece, risultano 119 voti per Permunian, 147 per Mantovan, 30 per Panizzo, 23 per Giacon. Al seggio 17 Permunian 133, Mantovan 77, Panizzo 40, Giacon 18.