“Sarò sindaco in mezzo alla gente”

“Voglio essere il sindaco in mezzo alla gente come è stato il mio proclama elettorale: non sarò il sindaco di Porto Viro ma di tutti i portoviresi”. Con queste parole Mario Mantovan guarda al compito che lo attende dopo aver vinto la sfida elettorale che lo ha portato ad essere il nuovo primo cittadino della città di Porto Viro. Una sfida durissima arrivata dopo una campagna elettorale altrettanto dura.

Ore 19.40: esplode la festa per Mario sindaco

Il margine sarebbe di 7 voti

“Mario vigile” ora è “Mario sindaco”

Testa a testa serratissimo, alla fine Mantovan arriva davanti a Permunian di appena 7 voti

“E’ stata una bella corsa, ringrazio anche gli altri tre competitor, due abbastanza leali, uno un po’ meno, ma comunque va bene, per carità. Sono stato provocato mi hanno buttato fango, ma non ci sono problemi: io sono contro tutti i tipi di fango, sia quelli sui volantini anonimi, che sono contro il depuratore di Loreo, per carità”.

L’emozione, soprattutto al temine di una giornata infinita, con il nodo delle contestazioni al seggio 11, è visibile. “E’ stata una bella gara - afferma - sono contento, è stata emozionante. Sono ancora un po’ scosso, quindi aspetto l'ufficialità e dopodiché festeggeremo con tutta la cittadinanza”.

Guardando avanti, poi Mantovan guarda a quello che lo attende dopo che darà il via alla propria amministrazione: “Nei primi 100 giorni? Cercheremo di riprendere in mano le redini di questa città, che è andata un po’ giù, ridando l'orgoglio ai nostri cittadini portoviresi, che se lo meritano, perché siamo una città meravigliosa, con un’imprenditoria forte, ci manca solo la spinta per partire. Sicuramente reagiremo e faremo una squadra, tutta unita”.