Dal 1° luglio, ingressi limitati

A partire dal 1° luglio 2025, l'accesso alla Basilica di san Marco e al suo iconico campanile sarà regolato da un sistema di prenotazione online, con un biglietto dal costo di 10 euro. 

La decisione di introdurre un sistema di bigliettazione online per la Basilica  non è solo una questione di gestione del turismo, ma rappresenta un passo significativo verso la sostenibilità culturale e sociale. Come spiegato da  Bruno Barel, primo procuratore di San Marco, l'incremento del prezzo del biglietto è accompagnato da una serie di benefici per i visitatori e per la comunità locale. Non solo si ridurranno le lunghe code sotto il sole, ma il ricavato sarà destinato all'apertura gratuita di 40 chiese veneziane e al restauro di importanti luoghi sacri.

Il progetto, sostenuto dal Patriarcato di San Marco, non solo mira a preservare l'integrità dei luoghi sacri, ma offre anche nuove opportunità di lavoro per la comunità. Monsignor Fabrizio Favero, responsabile dell'Amministrazione del Patriarcato, ha sottolineato l'importanza di garantire la sicurezza e la guardiania delle chiese, creando posti di lavoro per decine di persone. Inoltre, il sistema di prenotazione nominale promette di eliminare il mercato nero dei biglietti, garantendo trasparenza e correttezza.


L'overtourism è una sfida che colpisce anche i luoghi sacri, e la Basilica di San Marco non fa eccezione. Con oltre un milione e 800mila visite annuali, la necessità di preservare la fruibilità religiosa e culturale di questi spazi è più urgente che mai. La prenotazione online non solo responsabilizza i visitatori, ma permette loro di godere appieno della bellezza dei mosaici senza lo stress dell'attesa. Il contingentamento degli accessi, basato sugli spazi interni della cattedrale e della Pala d'oro, assicura che l'esperienza sia piacevole e sicura per tutti.