Precipita dal tetto al lavoro, muore padre di cinque figli

Una mattinata che doveva essere come tante altre si è trasformata in tragedia alla Work Metal di via Pascoli, a San Biagio di Callalta (Treviso). Memisoski Mohammed, un operaio di 63 anni, ha perso la vita precipitando da un’altezza di circa sette metri mentre eseguiva lavori di manutenzione sul tetto dello stabilimento. L'incidente è avvenuto intorno alle 11 del 29 maggio 2025, lasciando una comunità intera sotto shock.

Memisoski Mohammed, di origine macedone, era giunto in Italia vent'anni fa. Recentemente si era trasferito con la famiglia a Monastier, dopo aver vissuto a lungo a Zenson. Era noto per il suo impegno nella Protezione Civile e nel sociale, dove operava come volontario. Lascia una moglie, cinque figli e diversi nipoti, che ora piangono la sua scomparsa.

Sul luogo dell'incidente sono intervenuti immediatamente i carabinieri, il personale del Suem 118 e i tecnici dello Spisal per effettuare i rilievi del caso. Sarà compito degli ispettori dello Spisal ricostruire l’esatta dinamica dell’infortunio e verificare il rispetto delle misure di sicurezza. Secondo le prime informazioni, l’uomo sarebbe caduto accidentalmente durante le operazioni di sistemazione della copertura, ma ogni dettaglio è ancora al vaglio degli inquirenti.

Il sindaco Dalla Nese ha ricordato Memisoski come un "padre di famiglia, una vita per gli altri", sottolineando il vuoto che lascia nella comunità. La sua dedizione al lavoro e al volontariato rimarrà un esempio per tutti coloro che lo hanno conosciuto.