A 18 mesi, è già in crisi d'astinenza

In Piemonte, una bambina di appena un anno e mezzo è stata ricoverata in ospedale per una crisi d'astinenza da cocaina. Questo è il terzo caso simile registrato nella regione in un solo mese, sollevando preoccupazioni crescenti tra le autorità e la comunità locale.


Il 16 maggio scorso, un episodio altrettanto sconvolgente ha avuto luogo a Novara, dove una bambina scomparsa è stata ritrovata in condizioni igienico-sanitarie precarie. Il padre, dopo averla sottratta alla madre, l'aveva costretta a portare a termine una gravidanza per ottenere un permesso di soggiorno. Tre persone sono attualmente indagate per maltrattamenti in famiglia, abbandono di minore e lesioni personali. Solo una settimana dopo, a Torino, due fratellini di due e quattro anni e mezzo sono stati scoperti dai carabinieri in un appartamento fatiscente, circondati da pipette per fumare crack. 


L'ultimo caso riguarda una bambina di Torino. La piccola è stata allontanata dalla madre, che faceva uso di sostanze stupefacenti. La polizia è intervenuta dopo una lite tra la donna e un amico. La bambina è risultata positiva alla cocaina a causa del contatto con il latte materno, poiché la madre continuava ad allattarla nonostante l'uso di droghe. I sintomi di astinenza includono alterazioni del sonno, irritabilità, vomito e febbre.