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La malattia si prende Lara in pochi mesi

Era una stimatissima commessa

Lara Astolfi: un addio che lascia un vuoto incolmabile a Camposampiero

La comunità di Camposampiero (Padova) è in lutto per la scomparsa di Lara Astolfi, una donna di 54 anni che ha lasciato un segno indelebile nel cuore di chi l'ha conosciuta. Lara, commessa stimata e amata nel centro commerciale della cittadina, è stata strappata alla vita da un cancro diagnosticato appena sei mesi fa. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto profondo nel marito Roberto Fantinato e nei figli Leonardo e Beatrice, che ora si trovano a fare i conti con un dolore inimmaginabile.

Era ottobre quando Lara ha iniziato a lamentare un fastidio all'inguine e alla gamba destra. Inizialmente, si pensava a un problema passeggero, facilmente risolvibile con degli antidolorifici. Tuttavia, il dolore persistente ha portato a ulteriori accertamenti, culminati in una Tac che ha rivelato la drammatica realtà: un cancro aggressivo che non ha lasciato scampo. Nonostante le terapie, la malattia è progredita rapidamente, costringendo Lara a un ricovero ospedaliero fino a fine marzo, quando ha deciso di tornare a casa per trascorrere le ultime settimane con i suoi cari.

Roberto, il marito, ricorda Lara come una persona meravigliosa, profondamente legata alla famiglia. "Senza di lei ora c’è proprio un vuoto", ha dichiarato, esprimendo il dolore di una perdita che ha sconvolto la loro esistenza. La dedizione e l'amore di Lara per la sua famiglia sono stati sottolineati anche nell'epigrafe scelta da Roberto e dai figli: "Amore vola più alto che puoi come ti è sempre piaciuto, ma alla sera vola da noi, abbiamo bisogno di vederti".


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