Ultima campanella, feste e gavettoni: la scuola è finita

La scuola è finita, ora vacanze per tutti. Anzi no, ci sono gli studenti che devono affrontare gli esami, di terza media e di maturità. E anche i bambini delle scuole dell’infanzia andranno avanti fino alla fine di giugno.

Se già per le scuole sede di seggio, prevalentemente elementari, le vacanze erano iniziate venerdì, oggi è risuonata l’ultima campanella “ufficiale” dell’anno scolastico 2024/2025 e gli studenti polesani sono sciamati fuori delle rispettive classi con l’immancabile corredo di grida catartiche, risate e risatine, abbracci, qualche lacrimuccia, scherzi e gli immancabili gavettoni. Anche se, tendenzialmente più composti rispetto al passato, tanto che la fontana di piazza Merlin, quest’anno in funzione, è stata risparmiata dai “tuffi”, che invece erano un “classico” del passato non troppo remoto.

Guardando ai numeri, quest’anno sono stati 7.717 gli studenti delle elementari, 7.428 di scuole pubbliche e 289 delle paritarie, 5.439 quelli delle medie, 5.389 di scuole pubbliche e 50 privatisti, e 9.172 delle superiori. Di questi, 1.426 sono chiamati a sostenere l’esame di maturità, 1.375 delle scuole statali e 51 delle paritarie.

Un saluto agli studenti è arrivato anche dal sindaco di Rovigo Valeria Cittadin, che è momentaneamente tornata ad indossare i panni da preside: “Per tanti ragazzi e ragazze si chiude un capitolo fatto di sorrisi, fatica, amicizie e scoperte. Alcuni hanno finito un ciclo, pronti per nuove avventure; altri si godono solo una pausa, prima di riprendere a settembre il loro percorso con qualche sogno in più nello zaino. In questi giorni, ho incontrato tre ragazze che mi hanno subito trasmesso entusiasmo e luce. Siate sempre fieri di voi e di quello che siete ragazzi. A tutti, buona estate e buon cammino: che sia sempre pieno di meraviglia e di voglia di imparare”.

E ora, appuntamento al 10 settembre per il ritorno sui banchi.