Degrado in città: fa il bagno nudo nella fontana della stazione

Caldo asfissiante e voglia di un bel bagno. Un’idea che hanno avuto in tanti, ieri. Qualcuno è andato in piscina, qualcuno al mare. Qualcuno si è limitato a una doccia rinfrescante. Ma c’è anche chi ha pensato bene di tuffarsi nella “fontana della Riconoscenza”, realizzata nel 1952 da Virgilio Milani, che campeggia in piazzale Riconoscenza, davanti alla stazione. Non solo, ma l’ha fatto spogliandosi di ogni vestito e poi sedendosi, nudo, sul bordo della fontana.

Il comportamento del giovane, apparentemente non italiano, ha subito suscitato un’ondata di sdegno e c’è chi ha pubblicato l’immagine sui social. la stessa foto è stata inviata anche all’assessore alla polizia locale Michele Aretusini, che insieme a una pattuglia si è precipitato sul posto. Ma del giovane “bagnante adamitico” non v’era più traccia.

“Erano le 14.54 quando mi è stata inviata la foto - racconta l’assessore - e subito ho avvertito il comando perché inviasse una pattuglia e mi sono precipitato sul posto. Insieme agli agenti della polizia locale abbiamo poi controllato tutta la zona, anche lungo la vicina pista ciclabile, ma di quel giovane ritratto nella foto non c’era più traccia. Abbiamo poi scoperto che la foto era stata scattata alle 13.46, quindi quasi un’ora prima rispetto alla segnalazione. Abbiamo comunque fatto più passaggi, a intervalli regolari, ma quell’individuo non sembra essere tornato alla fontana. Ovviamente rafforzeremo i controlli e faremo di tutto perché simili comportamenti non si ripetano mai più. Combattere queste forme di degrado è una delle nostre priorità”.

Aretusini, infatti, rimarca: “Che qualcuno pensi di poter impunemente spogliarsi e tuffarsi in una fontana della nostra città e poi stare tutto nudo seduto sul bordo, proprio davanti alla stazione, lo ritengo inaccettabile e grave. Non si può accettare in silenzio un fatto del genere, grave in assoluto, ma ancor più grave visto il luogo e l’orario. Continueremo gli accertamenti per cercare di individuare, anche attraverso i filmati delle telecamere, quella persona, che non pensi che si può impunemente utilizzare una fontana come se fosse la vasca di casa. Fra l’altro, si tratta di una fontana che ha un valore storico e artistico significativo e sulla quale negli ultimi anni sono state investite risorse importanti per il restauro”.

Resta il dubbio che possa essere stato uno studente che ha “festeggiato” andando oltre le righe la fine della scuola. “Non ci sono scuse o attenuanti per un gesto così”, taglia corto Aretusini.