Esodo verso il Regno Unito, numeri mai visti

Nei primi tre mesi del 2025, le richieste di cittadinanza britannica da parte di cittadini americani hanno raggiunto livelli mai visti dal 2004. Quasi duemila istanze sono state presentate, segnando un aumento del 12% rispetto al trimestre precedente. Questo incremento è stato attribuito al ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca, un evento che ha spinto molti americani a cercare nuove opportunità oltreoceano.


La "grande fuga" verso il Regno Unito ha radici profonde. Già nel 2020, durante il primo mandato di Trump e nel pieno della pandemia di Covid-19, si era registrato un significativo aumento delle rinunce alla cittadinanza americana. Secondo i dati di Bambridge Accountants, oltre 5.800 americani avevano rinunciato alla loro cittadinanza nella prima metà del 2020, quasi il triplo rispetto al 2019. Le motivazioni principali includevano il clima politico, la gestione della pandemia e le politiche fiscali.


Nonostante l'aumento delle richieste, il governo britannico, guidato dal premier Keir Starmer, ha adottato una posizione più restrittiva sull'immigrazione. Nel 2024, le domande per stabilirsi definitivamente nel Regno Unito hanno toccato nuovi record, ma Starmer ha annunciato una stretta sulle immigrazioni. L'obiettivo è quello di accogliere solo coloro che possono offrire un contributo significativo all'economia britannica, possiedono titoli di studio elevati e una buona padronanza della lingua inglese.