Cerca

FRASSINELLE POLESINE

Uncinetti per fermare la guerra

Il circolo Acli festeggia i 70anni e realizza una bandiera per la pace

13 metri per 18 e 7mila farfalle colorate: è la riscossa dei “ferri” delle nostre nonne, sabato 14 a Frassinelle Polesine, uncinetti e lane diventeranno una voce sola per dire no alla guerra, per gridare attraverso la semplicità di un lavoro corale, di un filo di lana, una pace possibile e disarmata. A coprire piazza del popolo, non saranno striscioni o slogan ma un’unica grande opera realizzata all’uncinetto a più mani, in collaborazione con tante associazioni del territorio.  A capitanare il progetto, il circolo Acli san Bartolomeo che, proprio quest’anno, festeggia i 70 anni di presenza nel territorio comunale, già conosciuto per l’opera intessuta con l’associazione Viva Vittoria e il museo del Presepio nella frazione Chiesa.

Abbiamo pensato che mai, come ora, c’è bisogno di pace. Sarà una giornata che lascerà un segno nei cuori e un messaggio universale. L’impegno partito dal nostro circolo con Viva Vittoria ha generato nel territorio cose straordinarie, non volevamo abbandonare le tante persone che ci hanno sostenuto. Abbiamo perciò deciso di realizzare una coperta fatta all’uncinetto che ricordasse la bandiera della pace” ha commentato Anna Maria Sgualdo, del direttivo. Parterre coloratissimo sulla piazza, come altrettanto forbito quello istituzionale: la giornata di sabato, dalle 10, vedrà due momenti in mattinata, con lo srotolamento della coloratissima bandiera alla presenza del presidente regionale Acli, Cristian Rosteghin, insieme a molti sindaci, e la presentazione della galleria d’arte all’uncinetto. Nel pomeriggio, fino alle 18, l’originale sfilata con capi realizzati grazie alla collaborazione della Casa circondariale di Rovigo e vari momenti di intrattenimento per avvicinare anche i più curiosi e meno esperti all’arte della maglia.

“Grande novità è la mostra che diventerà anche itinerante: oltre 70 quadri, da Argentina, Bari, Milano e quattro realizzati dagli ospiti del cercare di Rovigo. È stato toccante vedere come, senza pennello, la lana sia diventata lo strumento per dipingere la pace, in tutte le sue espressioni, da Frassinelle a tutte le comunità”.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400