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Ciclopedonale, nuove passerelle

Le strutture sono state poste nel tratto della ciclovia che unisce Porto Viro ad Adria

Ciclopedonale, nuove passerelle

Il Delta del Po investe sul cicloturismo, arrivano le nuove passerelle ciclopedonali tra Adria e Porto Viro.

Il territorio del Delta del Po compie un passo importante verso un futuro più sostenibile e accessibile, grazie all’avvio dei lavori per la realizzazione delle nuove passerelle ciclopedonali lungo la ciclovia nazionale Ven.To, nel tratto compreso tra Adria e Porto Viro.

I lavori si sono svolti alcuni giorni fa a Porto Viro, lungo via Pioppa, nel tratto compreso tra il ponte sul Collettore padano polesano e lo svincolo con via Po di Venezia (Sp41). L’intervento rientra in un progetto integrato volto a potenziare l’attrattività turistica della zona, promuovendo una mobilità leggera e rispettosa dell’ambiente. L’obiettivo è quello di creare collegamenti sicuri e funzionali tra percorsi ciclabili, stazioni ferroviarie e infrastrutture di servizio, valorizzando paesaggi naturali e borghi storici.

Finanziato nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), il progetto rappresenta un investimento strategico per lo sviluppo locale. La ciclovia Ven.To - che unirà Venezia a Torino attraversando alcune delle aree più suggestive del nord Italia - è uno dei percorsi ciclabili più ambiziosi a livello nazionale, e il tratto polesano riveste un ruolo chiave in termini di bellezza paesaggistica e biodiversità.

L’opera non solo migliorerà la qualità dell’esperienza per i cicloturisti, ma contribuirà anche alla crescita economica del territorio, favorendo un turismo più lento, consapevole e diffuso. Il Delta del Po si conferma così come un laboratorio a cielo aperto per uno sviluppo compatibile con la natura, in grado di coniugare fruizione, tutela e innovazione.

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