Cerca

amministrazione

Consulta frazioni, riaperti i termini

Per iscriversi all’albo delle persone disponibili alla nomina dei componenti c’è tempo fino al 14 luglio

Consulta frazioni, riaperti i termini

Riaperti i termini per iscriversi all’albo delle persone disponibili alla nomina a componenti delle consulte territoriali delle frazioni: ci sarà tempo fino al 14 luglio. Sarà infatti necessario nominare nove membri per la consulta di Rasa, Ramodipalo e Sabbioni, sette per Saguedo, Campomarzo e Barbuglio e altri sette per Valdentro, Treponti e Molinella. Le consulte sono infatti organismi di partecipazione civica volti a rafforzare il dialogo tra amministrazione comunale e territorio. Per poter essere iscritti occorre avere residenza o attività lavorativa nella frazione di riferimento, non avere cariche elettive o incarichi nel Comune, non avere conflitto di interesse o carichi pendenti e accettare di prestare il proprio impegno formale e gratuito. Gli interessati potranno compilare la domanda presente sul sito del Comune di Lendinara e presentarla entro il 14 luglio in carta libera via Pec a segreteria@pec.comune.lendinara.ro.it o di persona all’ufficio protocollo (aperto dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12).

L’istituzione dell’albo è una novità del nuovo regolamento sulle consulte approvato nel consiglio comunale di febbraio. Non saranno infatti più indette elezioni per eleggere i componenti, ma questi saranno nominati da maggioranza e minoranza in consiglio comunale a partire da liste di persone che vorranno mettersi a disposizione, in numero proporzionale in base alla rappresentanza consiliare. Le consulte del centro inoltre, che nelle ultime elezioni non avevano nemmeno raggiunto il quorum dei votanti, sono state abolite, mentre è stato alzato a tre il numero di mandati consecutivi che il presidente può sostenere. Una scelta che, come aveva precisato allora l'assessore dei rapporti alle consulte Natale “Claudio” Dallagà, deriva da un confronto con altre realtà territoriali e permette di “risparmiare energie e straordinari del personale per garantire una giornata di presenza ai seggi”. “Con questo regolamento - aveva però risposto Moreno Ferrari dai banchi dell'opposizione - uccidete le consulte, andando in senso contrario rispetto a una politica che dovrebbe invece promuovere la partecipazione dei cittadini”. “Con queste modalità di elezione è snaturato il ruolo delle consulte”, aveva aggiunto Stefano Borile.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400