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Quanti movimenti tra i club deltini

Il Cavarzere strappa ai cugini del Loreo il fantasista Talpo, ma cede “Puccia” al Corbola

Quanti movimenti tra i club deltini

Il Cavarzere strappa ai cugini del Loreo il fantasista Talpo, ma cede “Puccia” al Corbola

In attesa che vengano definite appieno le situazioni societarie di Adriese (Serie D) e Porto Viro (Eccellenza), ossia le sue rappresentanti più illustri (nonché di tutto il Polesine), e che di conseguenza partano le loro operazioni in entrata/uscita, per il calcio deltino sono settimane di fermento sul fronte mercato, con vista stagione 2025-26.

Iniziamo ugualmente dall’Eccellenza con un doveroso sconfinamento oltre il Po, per dare spazio al neopromosso Mesola, che pure al piano di sopra confermerà la sua anima polesana. A partire dal direttore sportivo Edoardo Biondi, che in panchina ha blindato l’ex Adriese e Delta Oscar Cavallari confermando sul campo la colonia polesana (vedi i ‘nostri’ Alessio, Ferro, Biolcati e Cavallari), arricchita contestualmente nelle ultime ore da un big come il difensore centrale Andrea Di Bari, classe ’95, ex Rovigo e Adriese, al Sant’Agostino nell’ultima stagione. E, proprio dal Sant’Agostino (cui ha dato l’addio ufficialmente), non sembra impossibile l’arrivo anche di uno dei più importanti bomber polesani come Fabio Cazzadore, che così si avvicinerebbe al suo delta (è originario di Porto Viro). Innesti importanti per un Mesola che, oltre alle classiche difficoltà della categoria superiore, rischia di affrontare un carico da novanta come la Spal, nel caso ripartisse dall’Eccellenza emiliano-romagnola.

In Promozione, il Loreo del nuovo direttore sportivo Massimo Moschini e del nuovo tecnico Gianluca Mattiazzi sta valutando in ingresso diversi profili, mentre sul fronte addii sembra definito il passaggio alla corte del Cavarzere (dell’ex ds loredano Daniele Vianello) del bomber chioggiotto Christian Talpo, in quello che potrebbe diventare uno dei principali colpi di mercato estivi. Ma, sempre a proposito di bomber, dal Cavarzere di Davide Pizzo (che potrebbe riabbracciare diversi interpreti del suo gruppo storico dei tempi del Rovigo che l’hanno poi seguito a Lendinara, vedi i vari Dardengo, Bonin, Boreggio e Ambrosini), sembra destinato ad andarsene dopo sei stagioni lo storico bomber Francesco ‘Puccia’ Zanellato, che scenderebbe in Prima al Corbola. E, proprio in casa Corbola, ciò si incrocia un'altra ‘bomba’ in via di definizione: ossia un grosso cambiamento all’interno della società, nella quale sarebbe imminente l’ingresso del presidente del club giovanile Bocar Juniors Tito Livio Franzolin. Da anni si parlava del proposito di dare uno sbocco in prima squadra al suo florido vivaio, e ora per il numero uno rossonero (che nelle ultime settimane ha avuto avanzati contatti anche per subentrare al timone dell’Adriese) l’occasione sembra maturata.

Infine due pillole deltine, rispettivamente tra Seconda e Terza. L’Arianese del confermato tecnico Andrea Favara ha annunciato la permanenza del portierone Roberto Cappellozza; mentre il retrocesso Polesine Camerini ripartirà in panchina da Kenny Astolfi, già tecnico del Gordige Cavarzere femminile e nella dirigenza della Tagliolese nelle ultime stagioni.

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