Raphael muore a 10 mesi

Il cuore di Raphael non ce l’ha fatta: ha smesso di battere nel giorno in cui ha compiuto 10 mesi di vita. Una tragedia gigantesca, che non colpisce soltanto la famiglia Segantin, residente a Saguedo, ma due intere comunità.

Il piccolo, secondogenito di Simone Segantin, originario di Badia, e di Diana Ottoboni, era nato, nell'agosto scorso, con una malformazione cardiaca. La famiglia, in questi mesi, ha fatto l’impossibile per cercare di dare una speranza al piccolo Raphael, che è stato sottoposto anche a due delicati interventi chirurgici, eseguiti all’ospedale di Bergamo. Ma, purtroppo, ieri il cuoricino del piccolo ha smesso di battere.

A dare l’annuncio è stato il papà, Simone, con un post su Facebook. “Caro Raphael - ha scritto, postando una foto della famiglia unita - oggi sei volato in cielo. Ti ringraziamo per tutto quello che ci hai dato in questi mesi di vita. Faremo tanta fatica a colmare la tua mancanza, ma sappi che questa rimarrà fino a quando avremo coscienza. Ti abbiamo amato e continueremo ad amarti per sempre. Spero tu sia stato orgoglioso della tua famiglia come noi lo siamo stati di te”.

Il padre del piccolo Raphael, Simone, è il fratello del vicesindaco di Badia, Stefano Segantin: “Il tuo sorriso rimarrà sempre nel mio cuore. Ciao leoncino”, ha scritto sui social lo zio.

E alla famiglia Segantin si è stretto anche il primo cittadino di Badia, Giovanni Rossi: “Un dolore grandissimo, e un lutto enorme, che lascia costernati e senza parole”, ha detto.