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Adria

S’accende lo scontro sul tracciato

Ibc contro l'amministrazione

S’accende lo scontro sul tracciato

La recente inaugurazione del tratto adriese della ciclovia Vento, il grande itinerario ciclabile che collega Venezia a Torino, ha riacceso le tensioni politiche locali.

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A scatenare lo scontro è stata una dichiarazione su Facebook della lista “Impegno per il Bene Comune” (Ibc), che ha rivendicato la paternità del progetto a favore dell’ex amministrazione Barbierato, criticando al contempo l’attuale giunta per la mancanza di coerenza tra la promozione della mobilità sostenibile e la proposta di costruzione di un inceneritore di fanghi nella stessa area.

“Complimenti per il taglio del nastro – scrive Ibc – ma sarebbe il caso di guardare dove porta questa nuova ciclabile. Attraversa un territorio bellissimo e fragile, proprio dove si vorrebbe costruire un impianto di incenerimento. Un controsenso grande come una centrale. Serve coerenza, non servono cerimonie”.

Non si è fatta attendere la replica dell’amministrazione Barbujani. Il vicesindaco Federico Simoni ha puntualizzato che il progetto Vento non è nato sotto il mandato Barbierato e che la realizzazione della ciclabile è stata possibile anche grazie a bandi e fondi attivati di recente. Il sindaco Massimo Barbujani ha aggiunto: “Il progetto della ciclovia è stato pensato già nel 2010 e definito nel 2016. L’amministrazione dell’epoca, con me sindaco, lavorò affinché il tracciato passasse per Piantamelon fino a ponte Ebreo. Ora stiamo investendo per realizzare un’area di sosta didattica e intermodale in prossimità del ponte Ebreo. Non si capisce perché l’ex amministrazione Barbierato debba prendersi meriti che non ha”.

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