Tende da sole, tutti gli incentivi 2025

Nel 2025, l'installazione di tende da sole può beneficiare di diversi incentivi fiscali. L'Ecobonus offre una detrazione del 50% su una spesa massima di 60.000 euro per unità immobiliare, a patto che l'immobile disponga di un impianto di climatizzazione estiva e che le schermature rispettino precisi requisiti tecnici. È necessario pagare con bonifico parlante e trasmettere i dati all'ENEA entro 90 giorni dalla fine dei lavori. Il Bonus Ristrutturazioni, invece, prevede una detrazione del 50% su una spesa massima di 96.000 euro, senza l'obbligo di condizionatori, purché l'intervento faccia parte di una ristrutturazione edilizia o manutenzione straordinaria. Inoltre, l'IVA agevolata al 10% può essere applicata alla fornitura e posa delle tende, se l'intervento rientra in lavori di recupero edilizio.  

Quando si tratta di tende da sole, il colore non è solo una questione estetica. I colori scuri, ad esempio, sono ideali per contenere il calore dei raggi solari, mentre le tonalità più chiare tendono ad assorbirne meno. Se la vostra casa è bianca, il blu potrebbe essere la scelta perfetta, mentre l'arancione si sposa bene con pareti gialle o marroni. E per chi ama il classico, le righe verde e bianco restano un'opzione intramontabile.


Le tende da sole non sono tutte uguali. Tra le opzioni disponibili troviamo le tende a bracci, con guide laterali, a caduta, in PVC trasparente e le vele. La scelta del materiale è cruciale: il poliestere e l'acrilico offrono resistenza agli agenti atmosferici e all'usura, mentre le fibre naturali, seppur ecologiche, tendono a scolorire e durano meno. Il meccanismo di apertura e chiusura delle tende può essere manuale, più economico, o automatizzato, con possibilità di timer e controllo da remoto.