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VENETO

"Chiuso per paura"

La storia di Margherita Parolin e la chiusura del suo negozio a Vicenza

Minacce e paura: la storia di Margherita Parolin e la chiusura del suo negozio a Vicenza

Nel cuore del centro storico di Vicenza, una vicenda inquietante ha scosso la comunità locale. Margherita Parolin, una stimata commerciante, è stata costretta a chiudere il suo negozio dopo venti giorni di incessanti minacce da parte di uno stalker. La sua storia non è solo un grido di dolore personale, ma un appello accorato per una maggiore protezione legale e sociale.


Margherita Parolin ha vissuto giorni di angoscia, perseguitata da un uomo noto alle forze dell'ordine per precedenti tentativi di furto. Nonostante la sua pericolosità, l'uomo è stato rilasciato per motivi sanitari, una decisione che ha lasciato Parolin e molti altri cittadini sconcertati e preoccupati. "Ho paura, ma non solo per quello", ha dichiarato la commerciante, sottolineando la necessità di leggi più chiare e severe per proteggere le vittime di stalking.


La decisione di chiudere il negozio non è stata presa a cuor leggero. La titolare ha scelto di sospendere l'attività commerciale fino a quando non verranno garantite sicurezza e giustizia. "È una vergogna", ha affermato, esprimendo il suo sdegno per una situazione che sembra non avere soluzioni immediate. La chiusura del negozio è diventata così un simbolo di protesta contro un sistema che, secondo Parolin, non offre sufficiente protezione alle vittime.


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