Si riapre a inizio luglio!

E’ partito il conto alla rovescia per la riapertura della vasca esterna del polo natatorio: entro il fine settimana del 5 e 6 luglio le corsie da 50 metri all’aperto torneranno ad ospitare le bracciate dei nuotatori e degli utenti della piscina. L’annuncio arriva dall’assessore allo sport e impiantistica sportiva Andrea Bimbatti che ha seguito in prima persona l’intera partita dei lavori dell’estivo dell’impianto, dalla progettazione fino all’esecuzione ancora in corso passando per la riapertura, lo scorso 31 maggio, della parte ludica dotata di acquascivoli che a tanti utenti offre sollievo e refrigerio in questi giorni di allarme climatico causato dalla morsa del caldo.

L’ultimo tassello mancante per la fruizione della parte esterna al completo è proprio la vasca olimpionica, il cui ingente intervento di ristrutturazione unito alla sistemazione del resto dell’estivo, ha comportato un investimento complessivo da 270mila euro, interamente finanziato con fondi comunali. “Nella vasca esterna da 50 metri stanno sostituendo le ultime bocchette – spiega Bimbatti - mentre le piastrelle sono state sistemate. Abbiamo ritenuto di sostituire anche il pavimento esterno attorno alla vasca perché ormai era in condizioni pessime. Poi verrà eseguita la pulizia della vasca e ci vorranno almeno due giorni per riempirla”. Ultimi giorni di attesa, dunque, poi i rodigini potranno riprendere a tuffarsi, dato che la data di apertura, come detto, è già stata programmata entro il primo fine settimana di luglio.

I lavori per rimettere in funzione la vasca da 50 metri si aggiungono a quelli previsti, e in parte realizzati, dal progetto di sistemazione varato la scorsa primavera, proprio in prospettiva dell’apertura estiva. Il progetto in questione comprendeva la realizzazione di un’area giochi per i bambini, ristrutturazione di spogliatoi e bagni esterni a servizio delle vasche e sistemazione complessiva del verde. Inoltre, in programma c’è la realizzazione di un’area sgambamento per cani e un campo da padel che sorgerà sul retro dell’impianto, verso nord, dunque lontano dalle vasche. Ma questo ultimi due interventi non risultano urgenti ai fini della fruizione dell’impianto e dunque verranno realizzati con più calma.