Addio Adriano, grande uomo di rugby

Si svolgono nel pomeriggio odierno, alle 16, nella chiesa parrocchiale San Bartolomeo Apostolo di Porto Viro, i funerali di Adriano Garolla, venuto a mancare mercoledì scorso all’età di 74 anni.

Un lutto che colpisce anche il mondo dello sport, del rugby in particolare, specie per il Rosolina Rugby di cui Adriano Garolla era stato uno dei soci fondatori.

Nell’apprendere la notizia il Rugby Rosolina nelle proprie pagine social già mercoledì scriveva: “Oggi la nostra società è stata colpita sin nelle più profonde radici, è venuto a mancare uno dei nostri soci fondatori Adriano Garolla. Facciamo le più sentite condoglianze a Luca, per la grande perdita. Il nostro presidente vuole ricordarlo come una persona sincera e trasparente, sempre pronto ad aiutare tutti, dalla prima squadra che seguiva anche in trasferta per vedere anche il figlio giocare, e i suoi piccoli atleti che negli anni gli hanno regalato soddisfazioni e gioia. Grazie Adriano per tutto ciò che hai fatto”.

Durante il suo periodo col Rosolina Rugby, Adriano Garolla aveva soprattutto curato il settore del minirugby, cercando di avvicinare, anche insieme al figlio Luca, più ragazzini possibili al mondo della palla ovale. E la sua attività aveva portato ad un incremento importante nei numeri oltre che una grande affezione nei suoi confronti da parte di chi ha avuto a che fare con lui.

Adriano Garolla, che era rimasto vedovo qualche mese fa, lascia il figlio Luca, la nuora Federica, la sorella Patrizia ed il fratello Renzo, oltre ad un grande vuoto nel panorama rugbistico polesano.