Rino e Marina, “dolore immenso”

Un viaggio straziante verso Ravenna, con il cuore pieno di dolore. Ieri, Lucia Siviero, sorellastra di Marina Siviero, si è messa in viaggio da Porto Tolle per raggiungere l’obitorio dell’ospedale di Ravenna, dove si trovano le salme di Marina e Rino Vendemiati, la coppia di Porto Viro deceduta lunedì mattina nell’incidente sulla Romea. “Siamo tutti scossi - ha detto Lucia - è tutto fermo, irreale. Una situazione delicata, ma siamo sempre rimaste in contatto. Oggi tocca a noi affrontare questo dolore immenso, andare a riconoscerli”.

Un autotreno travolge e uccide Rino e Marina

Ancora sangue in Romea

Intanto, mentre si attende l’autorizzazione al rientro delle salme, e di conoscere il giorno dei funerali, Porto Viro continua a piangere i suoi due concittadini, amatissimi da chi frequentava l’ambiente del ballo e della musica latina. Una pioggia di messaggi ha inondato il profilo Facebook di Rino, con parole cariche di affetto, commozione, gratitudine.

“Una tremenda notizia che mi ha lasciata senza parole…”, scrive un utente che racconta i suoi primi passi in pista proprio grazie alla musica di Rino. “Accontentava sempre le nostre richieste, con la battuta pronta, e Marina al suo fianco, dolcissima. Anche l’ultimo saluto lo avete fatto insieme”.

Una ragazza, cresciuta con la coppia, scrive: “Io e mia sorella la chiamavamo affettuosamente Mariniti. Li conoscevamo da bambine. Una coppia solare, che condivideva tutto. Fino all’ultimo. Anche la stessa sorte”.

Colleghi del mondo latino li ricordano con rispetto e nostalgia. “Grazie Rino per aver creduto in noi e per averci spronato con quella frase: siete il futuro, non mollate mai”. E ancora: “Insieme in ogni evento latino. Sempre. Anche nell’eternità”.

C’è chi affida il proprio dolore ai ricordi: “Tu sei stato il primo dj a farmi muovere i primi passi ancora all’Acqua Calda. Quante scarpe consumate con la tua musica… Marina sempre sorridente al tuo fianco. Fate ballare anche gli angeli, ora”.

Un’altra amica, incredulo, scrive: “Se non venivo a salutarti, mi tiravi le orecchie. Sempre con il sorriso. Mi mancherà la tua allegria. Ora farete ballare anche il cielo”.

E infine un messaggio che racchiude la forza e la dolcezza di entrambi: “Tu, pieno di vita… un vulcano. Marina… dolcissima e gentilissima”.

Parole che diventano abbracci virtuali, in un lutto che è di tutti. Porto Viro non dimenticherà la passione, l’energia e l’amore che Rino e Marina hanno saputo regalare.