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porto tolle
02.07.2025 - 17:47
Dopo oltre trent’anni di servizio, il dottor Riccardo Zanella saluta i suoi pazienti e va in pensione. Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1988, Zanella ha iniziato la sua carriera come medico di medicina generale nel 1992, convenzionato con l’allora Asl 19, oggi Ulss 5 Polesana.
Una lunga esperienza che l’ha visto operare tra Ariano nel Polesine, Taglio di Po e i tanti piccoli centri del Delta, mantenendo sempre vivo un approccio integrato alla medicina, grazie agli studi in agopuntura, omeopatia, omotossicologia e omeomesoterapia. “Se dovessi trovare un aggettivo per raccontare questi anni, direi che è stato stupendo ma impegnativo”, ha confidato il dottor Zanella nel congedarsi dai suoi assistiti.
Nel corso della sua carriera ha curato pazienti provenienti da ogni angolo del Polesine: da Grignano a Rovigo, da Ca’ Emo fino ad Atria. “Negli ultimi tempi mi sono trovato ad avere pazienti un po’ ovunque. Era bello, ma anche molto faticoso”. Un bilancio positivo, segnato però da un rammarico profondo: la progressiva trasformazione del ruolo del medico di famiglia. “Negli ultimi due o tre anni non sono più stato un vero medico di famiglia. Troppa burocrazia, troppo ambulatorio, e sempre meno visite domiciliari. È cambiato tutto”, ha ammesso con amarezza. E guardando al futuro della sanità, Zanella non nasconde le sue perplessità.
“Si parla tanto di Case di Comunità, ma se il medico di base perde la sua autonomia e diventa dipendente, si cancella la capillarità, la storia stessa della figura del medico di famiglia. Un medico che ti conosce, che conosce la tua famiglia, il tuo contesto. Se si continua così, il medico di base scomparirà”.A raccogliere il suo testimone sarà il dottor Anselmo Bovo di Adria. “Un giovane medico ben impostato, con entusiasmo e capacità. Non c’è dubbio, il futuro sarà in buone mani”, ha detto con soddisfazione. Per il dottor Zanella si apre ora una nuova stagione di vita. “Riprenderò gli studi musicali, qualche attività teatrale, un po’ di ginnastica… altrimenti qui la ‘panza’ aumenta”, ha scherzato. In programma anche tennis, ciclismo, golf, nuoto e, chissà, qualche nuovo scritto. “Ogni tanto mi capita di scrivere, ma senza regole. Ora posso finalmente farlo per il piacere di farlo”.
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