Micia presa a fucilate, paese sotto choc

Un atto di crudeltà inaudita ha scosso la comunità altopolesana lo scorso sabato, quando una gattina domestica è stata barbaramente ferita da un colpo di carabina in via Fermi.

L'episodio, che ha generato profonda indignazione, è stato denunciato alle autorità competenti. A dare notizia dell'accaduto è stato un residente che, attraverso un post su Facebook ha espresso "dissenso e disprezzo" per l'azione vile. La gattina, di proprietà di un suo vicino, è stata colpita da un proiettile di carabina e ha riportato ferite che hanno richiesto l'intervento veterinario.

Le radiografie attestano la gravità delle lesioni subite dall'animale. Immediata è stata la reazione dei proprietari e dei vicini, che hanno provveduto a denunciare il fatto alla locale stazione dei Carabinieri e all'Associazione Nazionale Protezione Animali. L'obiettivo non è solo quello di assicurare giustizia per la gattina, ma anche di lanciare un chiaro messaggio all'autore del gesto: "Non si spara agli animali".

“Apprendo dai social la notizia – ha commentato il sindaco Angela Gazzi – Si tratta di un atto ignobile e vigliacco. Invito alla denuncia di un fatto così grave e auspico che le forze dell’ordine riescano ad individuare il responsabile e che possa poi avere la giusta condanna”. Le indagini sono ora in corso per identificare il responsabile di un atto che, oltre a configurarsi come maltrattamento di animali, rappresenta un grave pericolo pubblico, data l'imprudenza di sparare con armi da fuoco in un'area residenziale.