Ucciso dal caldo sotto gli occhi della moglie

 Una vacanza che doveva essere un momento di relax e spensieratezza si è trasformata in una tragedia per Bruno Rossi, 57 anni, originario di Conegliano e residente a San Pietro di Feletto (Treviso). Durante un soggiorno in Sardegna, sulla splendida spiaggia di Lu Impostu, a San Teodoro, Rossi è stato colpito da un arresto cardiaco fulminante, causato dalle temperature torride che hanno raggiunto i 40 gradi.

Era una giornata come tante altre per Bruno e sua moglie, che si trovavano in vacanza per godere delle bellezze naturali dell'isola. Dopo una passeggiata tra gli scogli, Rossi si è allontanato per un attimo dalla moglie per fare un bagno rinfrescante. Purtroppo, non è mai riuscito a raggiungere l'acqua: si è accasciato improvvisamente, sotto gli occhi increduli della consorte.

Le temperature elevate, sebbene mitigate dalla brezza marina, si sono rivelate fatali. Non lontano da Lu Impostu, sulla spiaggia di Budoni, un altro turista, un settantacinquenne, ha perso la vita per lo stesso motivo. Questi eventi tragici sottolineano i pericoli del caldo estremo, che può colpire in modo inaspettato e devastante.

L'estate del 2025 si sta rivelando una delle più calde degli ultimi anni, con temperature che hanno raggiunto livelli record. Gli esperti meteo avevano già avvertito della possibilità di ondate di calore eccezionali, e i recenti eventi non fanno che confermare queste previsioni.

In situazioni di caldo estremo, è fondamentale adottare misure di sicurezza per proteggere la propria salute. Gli esperti consigliano di evitare l'esposizione diretta al sole nelle ore più calde, di idratarsi adeguatamente e di prestare attenzione ai segnali del proprio corpo.