Addio Giorgio, signore del metano

E' venuto a mancare venerdì, all’età di 80 anni, Giorgio Panetto, nato nell’aprile 1945, il più giovane di sei fratelli e sorelle, figli di Mariano Panetto. “L’ultima memoria vivente - ricorda il sindaco Mario Mantovan - di una famiglia profondamente legata all’attività estrattiva del metano nella nostra zona. Originariamente dipendenti in una centrale di estrazione del metano a Rovigo, i Panetto hanno saputo reinventarsi dopo la chiusura dell’impianto dovuta agli effetti della subsidenza. Hanno acquisito la struttura, trasformandola in un distributore di metano compresso per autotrazione, portandola a diventare un riferimento per l’intera comunità”.

Giorgio, l’ultimo dei fratelli fondatori, era molto conosciuto e stimato in paese. Da giovane ha militato nel Donada Calcio, distinguendosi per il suo spirito di squadra e la semplicità, tratti che hanno caratterizzato tutta la sua vita. Rimasto vedovo, ha continuato a sostenere il figlio Cristian e i nipoti nella conduzione del distributore, sempre presente, discreto e laborioso. Persona schiva ma di grande cuore, Giorgio ha lasciato un segno indelebile: un imprenditore concreto, rispettoso, “la vera anima della continuità familiare”, come lo ricordano i clienti e gli amici di sempre. La sua dedizione al lavoro era pari solo all’affetto verso la famiglia e la comunità.

I funerali si terranno domani alle 16.30 nella chiesa parrocchiale di Donada. Il sindaco Mantovan, insieme a tutta l’amministrazione, si stringe ai familiari: “Al figlio Cristian, ai nipoti e a tutta la numerosa famiglia Panetto, vanno le più sentite condoglianze della comunità”.