Case rosse, “l’erba sparirà”

Da settimane i condomini del complesso “Case Rosse” di Adria segnalano una situazione di degrado ambientale: l’erba nell’area verde adiacente al complesso non viene più tagliata ed è ormai alta più di un metro. La vegetazione folta ha causato un aumento di zanzare e mosche, creando disagio agli abitanti.

I residenti ricordano che in passato era il Comune a occuparsi della manutenzione dell’area, ma da qualche tempo questo servizio non viene più effettuato.

Interpellato, il sindaco di Adria Massimo Barbujani ha spiegato che “non è compito del Comune intervenire perché l’area è di proprietà dell’Ater di Rovigo”.

Il sindaco ha però assicurato di aver sollecitato l'azienda per una soluzione rapida della problematica: “Sono passato ieri e ho sollecitato Ater perché provveda immediatamente alla rimozione delle erbacce. L’area è stata venduta a una società privata, il riferimento tuttavia rimane Ater. Il direttore ha assicurato che entro la fine della settimana corrente tutta l’area verde sarà manutentata” e il verde dunque sfalciato.

I residenti, pur apprezzando la pronta risposta, chiedono che venga garantita una gestione costante dell’area per evitare il ripetersi di queste situazioni di degrado, sottolineando come vivere in queste condizioni sia difficile e poco dignitoso, oltre che rischioso per la salute dei cittadini.

Il quartiere cosiddetto delle Case Rosse è al centro del dibattito politico per la volontà dell’Ater di metterlo in vendita. Il Pd più di una volta si è detto contrario.