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POLITICA

Su Iras è ancora scontro aperto

L’ex sindaco Gaffeo: “Accordo possibile grazie al nostro ricorso, a tutela dei cittadini”, Ruggero (Lega): “Grande successo. Loro invece volevano far saltare tutto”

Su Iras è ancora scontro aperto

L’accordo tra Comune e Iras per chiudere il contenzioso su Casa Serena pendente al Consiglio di Stato, dopo la sentenza del Tar cha bocciato il ricorso del Comune, continua a infiammare il dibattito tra i due schieramenti di maggioranza e di opposizione.

Ieri l’ex sindaco ed ex consigliere comunale Edoardo Gaffeo, che aveva condotto personalmente tutte le trattative con Iras e Regione negli anni del proprio mandato senza però arrivare a chiudere su nessuna delle proposte di volta in volta ipotizzate, è intervenuto per dare la propria valutazione all’accordo approvato dal consiglio comunale martedì scorso. “E’ una buona notizia che Iras continui ad esistere e che rimanga pubblica. Questo è possibile esclusivamente perché: la Regione, pur provando in tutti i modi a venderla con tanto di gara, non c'è riuscita dato che nessun privato si è mostrato interessato; la recente transazione, con tanto di sconto, è stata possibile solo perché il Comune di Rovigo due anni e mezzo fa, e più recentemente un anno fa, ha tutelato gli interessi dei suoi cittadini facendo ricorso. Senza quello, non si sarebbe potuto fare alcuna transazione. Siamo tutti felici, ma diciamo le cose come stanno. Che la verità rende liberi”.

Ad onor del vero, un soggetto interessato ad acquisire la gestione operativa del Centro servizi San Bortolo di Iras, attraverso il regime del “projectfinancing/partenariato pubblico privato” era stato individuato ma dalle verifiche successive è emerso che “la proposta presentata non presentava gli estremi per la dichiarazione di pubblico interesse”.

Soddisfazione per l’approvazione in aula a palazzo Nodari dell’accordo stragiudiziale tra Comune, Regione e Iras, che ora deve essere approvato anche dalla Regione e dal commissario straordinario di Iras Tiziana Stella, viene espressa dal segretario della Lega di Rovigo nonché capogruppo Riccardo Ruggero: “L’accordo con Iras è un grande successo dalla nostra amministrazione - dice - un risultato frutto di un grande gioco di squadra tra il nostro sindaco Valeria Cittadin, l’assessore regionale della Lega Manuela Lanzarin e il commissario dell’Iras Tiziana Stella che hanno lavorato insieme con l’obiettivo comune di salvare un ente pubblico fondamentale per il nostro territorio”. Secondo il capogruppo, “l’amministrazione comunale ha agito con senso di responsabilità e pragmatismo, ponendo al centro dell’azione politica la tutela di un servizio essenziale per gli anziani e per le loro famiglie, oltre che la tutela dei lavoratori della struttura. Il tutto dopo anni di inerzia e cattiva gestione da parte della precedente amministrazione, che aveva disatteso gli impegni presi con la Regione, compromettendo non solo il salvataggio dell'Iras ma anche il percorso di riqualificazione di Casa Serena, previsto con il coinvolgimento di Ater e Ulss”.

Da qui, l’affondo nei confronti dell’opposizione e della precedente amministrazione di cui Gaffeo era, come detto, sindaco: “Grave e irresponsabile - prosegue Ruggero - è stato l’atteggiamento dell’opposizione, dalla quale abbiamo ereditato il contenzioso, che ha abbandonato l’aula nel tentativo di far mancare il numero legale e sabotare la transazione. Un gesto politico che mirava a far saltare l’accordo, ignorando completamente le ricadute che avrebbe avuto sull'ente e sulla collettività”.

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