Cerca

rovigo

Scolo inquinato, vietata anche l'irrigazione

L'ordinanza del sindaco

Il Pfas inquina il Po, allarme nel Delta

L’amministrazione comunale informa che, con ordinanza sindacale, è stata disposta, con decorrenza immediata,  la limitazione temporanea dell’utilizzo dell’acqua proveniente dallo scolo Casalveghe per scopi irrigui.

"A seguito di una segnalazione di possibile contaminazione - spiega la nota stampa del Comune - l'Arpav ha effettuato a gennaio un campionamento dell'acqua superficiale evidenziando un'elevata presenza di batteri di tipo fecale. Un nuovo campionamento  delle acque è stato fatto a maggio e, seppur gli esiti analitici abbiano evidenziato una minore contaminazione, la carica batterica fecale risultava comunque elevata".

L'Aulss 5 ha quindi chiesto, in via cautelativa,  l'emissione di un provvedimento per la limitazione dell'utilizzo dell'acqua dello scolo per l'irrigazione.

E’ pertanto vietato utilizzare le acque dello scolo Casalveghe per l'irrigazione di ortaggi a radice e di prodotti agricoli destinati ad essere consumati crudi, ad eccezione dei casi nei quali vengono applicate tecniche irrigue che non comportano il contatto dell'acqua con la parte edule del prodotto.

La Polizia Locale e gli organi di vigilanza sono incaricati del controllo del rispetto dell’ordinanza. Le eventuali violazioni saranno sanzionate secondo quanto previsto dalla normativa vigente.

"Il presente provvedimento - spiega il Comune - è adottato in via temporanea e verrà revocato una volta accertato il ripristino delle normali condizioni biologiche del corso d’acqua. Si invita la cittadinanza alla massima collaborazione e al rispetto delle disposizioni, al fine di tutelare la salute di tutti".

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400