Cerca

rovigo

Una festa per 12 prof ai saluti

Al Viola Marchesini

Una festa per 12 prof ai saluti

Il Viola-Marchesini saluta 12 docenti. L’ultimo collegio docenti dell’istituto superiore rodigino è stata l’occasione per salutare i professori che dal primo settembre saranno in pensione.

A rendere speciale l’appuntamento, non solo il fatto che si trattasse dell’ultimo di una lunga carriera da insegnanti appassionati e preparati, ma anche il fatto di essere stato organizzato all’aperto, all’ombra dei grandi alberi del parco della sede di Sant’Apollinare intitolata ad Ottavio Munerati.

Una location originale scelta dal dirigente Francesco Azzarini per permettere a tutti i docenti di tutti gli indirizzi di studi di conoscere e apprezzare la complessità e la ricchezza del Viola-Marchesini, ma anche per permettere a tutti di trascorrere del tempo di piacevole condivisione insieme. E a giudicare dai sorrisi c’è da credere che mai scelta fu più azzeccata nonostante la calura delle ultime settimane.

Due ore di bilanci e relazioni su progetti svolti da approvare e proposte per l’anno venturo hanno lasciato il posto alla festa: musica, panini, la birra artigianale prodotta dalla scuola, frutta fresca e persino il dolce. Insomma c’era tutto ciò che serve per festeggiare come si deve la fine dell’anno scolastico e per salutare i 12 insegnanti che terminano il loro servizio dopo anni di dedizione e passione: Donatella Anastasio, Antonino Di Bianca, Franco Malaman, Anita Manfrin, Francesca Serbenski, Teresa Bertante, Angelo Milan, Antonio Rosso Mori, Rossella Borgato, Maria Cristina Zandon, Marina Artioli e Stefano Benà. A loro è andato un caloroso applauso ed il ringraziamento da parte del dirigente per il lavoro svolto, la competenza e la passione che ha contraddistinto il loro essere docenti dell’Iis Viola-Marchesini.

“Con voi se ne va - ha detto - un pezzo importante della storia del nostro Istituto, resta il frutto del vostro lavoro, nella maturità raggiunta dai nostri ragazzi, nelle competenze acquisite, nei risultati che la scuola ha ottenuto in ogni vostro settore. Sono onorato di aver trascorso un pezzo di strada insieme”.

Il dirigente ha ribadito anche l’importanza di lavorare sempre un clima positivo e collaborativo in cui la relazione sia una priorità. “Un ambiente educante - ha detto ancora - lo è a partire dal clima che all’interno vi si instaura, dal rapporto di collaborazione, condivisione, correttezza e piacevolezza con cui tutto il personale della scuola vive il proprio impegno”.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400