Per i giardini delle Torri la gestione a un privato

Attività ludico-ricreative nel parco giochi di via Grimani, fresco di riapertura. Palazzo Nodari ha stabilito di concedere in uso temporaneo l’area verde che sorge sul retro dei giardini delle due torri. Per questo motivo giovedì l’amministrazione ha dato il via libera alla pubblicazione di un avviso pubblico per individuare un operatore economico al quale assegnare in concessione lo spazio. E con l’avviso pubblico sono stati stabiliti anche i criteri per ottenere il punteggio in relazione al progetto presentato. “Il concessionario sarà tenuto al pagamento del canone unico patrimoniale per l’occupazione di area pubblica” si legge nei documenti. Chi otterrà la concessione, tra l’altro, avrà tra i vari obblighi quello di realizzare e gestire le attività ludico–ricreative esclusivamente entro il perimetro dell’area, garantire durante l’utilizzo il presidio, la sorveglianza e la custodia dei giardini, garantire la manutenzione ordinaria del verde, predisporre un piano di utilizzo concordato con il Comune e realizzare campagne promozionali e di sensibilizzazione “al fine di promuovere l’allargamento della base dei praticanti delle attività ludico - ricreative”. La durata della concessione sarà poi di cinque mesi, “prorogabile una sola volta nel corso della successiva annualità per un egual periodo”. Il parco giochi è stato riaperto al pubblico lo scorso 28 giugno dopo oltre quattro mesi di stop. Per la precisione, la chiusura era avvenuta il 18 febbraio dopo che, in piena notte, un enorme pioppo bianco è crollato a terra distruggendo una giostrina. Durante i mesi di chiusura, l’area è stata messa in sicurezza, sono state eseguite una serie di verifiche strumentali e prove di tiraggio sugli alberi presenti. Alla fine, sei piante sono state abbattute dopo che la Soprintendenza ha dato l’assenso agli abbattimenti.