Festa del Redentore pronta ad esplodere

Venezia è pronta ad accendersi di magia con l'evento clou della festa del Redentore, uno degli eventi più attesi dell'estate i9n laguna. Quest'anno, le celebrazioni si sono aperte venerdì 18 luglio con l'inaugurazione del ponte votivo, un percorso galleggiante che unisce le fondamenta delle Zattere all'isola della Giudecca. Il patriarca Francesco Moraglia, insieme a devoti e cittadini, ha attraversato questo simbolico passaggio, accompagnato da autorità locali come l’assessore al turismo Simone Venturini.

Il clou delle celebrazioni sarà lo spettacolo pirotecnico di sabato sera, un evento a dir poco suggestivo che attira decine di migliaia di persone tra le rive e le barche in laguna. Dalle 23.30, per circa 40 minuti, il cielo di Venezia sarà illuminato da 6mila fuochi d'artificio, con 2.300 chili di materiale esplodente e un fronte di fuoco di 420 metri. Quest'anno, i fuochi rendono omaggio a Giacomo Casanova, nel trecentesimo anniversario della sua nascita, con coreografie di cuori, stelle, cerchi e cascate dorate.

L'organizzazione dell'evento, curata da Vela spa, ha previsto 50mila posti su prenotazione, di cui 45mila sulle rive e 5mila per le barche. Per garantire la sicurezza, il prefetto ha convocato il comitato per l'ordine e la sicurezza, stabilendo misure di sorveglianza rigorose. Inoltre, un'ordinanza comunale ha vietato la vendita e il trasporto di bevande in bottiglie di vetro e la detenzione di spray al peperoncino dalle 19 di sabato alle 3 di domenica 20 luglio.

Le celebrazioni non sono limitate ai fuochi d'artificio. Domenica 20 luglio, alle 19, il patriarca presiederà la messa solenne nella basilica del Redentore. Inoltre, il weekend vede anche momenti di sport con le regate nel canale della Giudecca: alle 16 la regata dei giovanissimi su pupparini a 2 remi, seguita da altre competizioni fino alle 17.30.