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Turchese, “piccola” squadra a chi?

Il neopromosso club di patron Zanirato all’opera

Turchese, “piccola” squadra a chi?

Unica polesana neopromossa in Prima, nonché unica rappresentante di una frazione (Fenil del Turco), ma non per questo poco ambiziosa. Anzi.

Sì, perché la Turchese, dopo aver festeggiato il ritorno in categoria a distanza di sei anni, a seguito di un campionato di Seconda dominato, ha orchestrato un mercato assai 'muscolare', tale da consegnare al confermatissimo mister Luca Socciarelli una rosa di tutto rispetto.

Basti pensare al reparto offensivo, che pur orfano di uno dei protagonisti del 2024-25, bomber Giorgio Pattaro (rimasto in Seconda all’Atletico Bellombra), è stato rimpolpato con tre acquisti grandi firme: l'eterno Filippo Tombola dalla Santangiolese, classe 1982 e fresco di 250 gol in carriera, il giovane (2003) ma già rodato Ettore Gasparini (ex Psm e Rovigo, la scorsa stagione alla Virtus Bagnoli), e la certezza Andrea Baldon (1997), reduce dalla vittoria della Prima col La Rocca Monselice. Aggiungendo che resterà il capocannoniere biancazzurro 2024-25 Emmanuel Clinton, e che pure negli altri ruoli il mercato non è certo stato in tono minore - vedi il forte centrocampista ex Rovigo Ivan Boscolo (1992) - la Turchese gode di buone credenziali.

“La rosa è piuttosto abbastanza competitiva e i propositi sono buoni - non nasconde il presidente Thomas Zanirato - giocoforza la salvezza è un obiettivo minimo, anche se non voglio sbilanciarmi troppo. Di certo a me, al ds Mirko Sgardiolo e a mister Socciarelli piace giocare coi giovani e ce ne sono parecchi, abbinati a qualche elemento di esperienza necessario in una categoria per nulla facile. Ma ci siamo rafforzati molto e, in caso di eventuali mancanze, interverremo a dicembre”.

Tagliata la doppia cifra di anni da patron (“lo sono dal 2014, ma già dal 2009 ero dirigente e segretario”), Zanirato è orgoglioso del percorso di questi anni. “Il nostro obiettivo è replicare quanto fatto dalla vecchia dirigenza - racconta - benché rappresentiamo la frazione più piccola di Rovigo, abbiamo conquistato i migliori risultati. Ai quali aggiungo i successi riscontrati con la nostra festa della birra in paese, la più bella del Polesine, che presiedo da 6 anni ed è sempre organizzata da noi. Questo è un lavoro che faccio gratuitamente ma a cui dedico tanto tempo, solo con l’aiuto di alcuni sponsor e dei miei bravissimi collaboratori: ma i traguardi non mancano”.

Gli altri nuovi acquisti sono il portiere Riccardo Rosso (1991, ex Union River), i difensori Luca Alessio (1996, ex Union River) e Angelo Imeraj (2003, ex Atletico Granze), i centrocampisti Luca Bacco (1999, ex Fiessese), Edoardo Bisan (2005, ex Rovigo), Alex Bergo (2000, ex La Rocca), Aboubaker El Anbri (1994, ex Pernumia) e Federico Sinigaglia (2006, ex Adriese). Confermati i portieri Ivan Biziato, Christian Verza e Mirko Sgardiolo, i difensori Samuele Durra, Tommaso Rossetto, Michel Vanini e Luca Lovisari, i centrocampisti Gabriele Braghin, Angelo Cremone, Francesco Delfiore, e gli attaccanti Lorenzo Crepaldi, Emmanuel Clinton, Alioune Sow, e Mattia Munerato.

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