Vuole uno snack ma resta intrappolato nel distributore

Venerdì sera, la stazione di Mestre è stata teatro di un episodio tanto insolito quanto drammatico. Erano circa le 23 quando un uomo, nel tentativo di recuperare uno snack rimasto incastrato in un distributore automatico, si è trovato con il braccio bloccato all'interno della macchina. Un gesto che, seppur comune, ha rischiato di trasformarsi in una trappola pericolosa.

L'uomo, determinato a recuperare il prodotto, ha infilato il braccio nel canale di uscita del distributore, sperando di raggiungere lo snack. Tuttavia, il suo tentativo si è rivelato più complicato del previsto, con il braccio che è rimasto intrappolato tra gli scomparti metallici. Nonostante il rischio di ferirsi, ha continuato a cercare di liberarsi, finché la macchina non ha chiuso definitivamente il suo tentativo di recupero. La scena è stata documentata da Giampaolo Conte, che ha assistito all'accaduto dal primo binario, condividendo poi la vicenda sulla pagina Facebook "La Voce del Quartiere Piave". La vigilanza privata, notando l'uomo seduto a terra e incapace di liberarsi, ha prontamente allertato i vigili del fuoco.

I vigili del fuoco di Mestre sono intervenuti rapidamente, utilizzando cesoie per tagliare il rivestimento metallico del distributore, un'operazione simile a quella necessaria per liberare una persona intrappolata in un'auto. Dopo una mezz'ora di lavoro intenso, sono riusciti a liberare l'uomo, che fortunatamente non ha avuto bisogno di cure mediche immediate. La polizia ferroviaria è intervenuta per indagare sull'accaduto, cercando di chiarire le responsabilità legate all'utilizzo del distributore. Anche l'esercito, impegnato nel servizio "stazioni sicure", ha offerto supporto per eventuali esigenze di assistenza.