Addio Maurizio, per anni ha gestito il Coghetto

Una persona rassicurante, dai modi gentili. Un uomo d’altri tempi. Un amico dietro il bancone. Maurizio Chiarion, aveva compiuto 71 anni lo scorso 6 luglio. E la notte scorsa si è spento, circondato dall’affetto dei suoi familiari, la moglie Nadia, i figli Christian e Simone.

Dopo aver gestito per 20 anni il ristorante a conduzione familiare La Campana, in Tassina, in via Curiel, con i fratelli Carlo e Claudio, ha poi deciso di seguire una nuova strada, approdando sotto i portici del centro, per gestire il bar Antico Coghetto. Una gestione attenta, andata avanti per 15 anni. Aprendo poi anche il “nuovo” Coghetto, in Corso del Popolo, che ha lasciato dopo sette anni. Maurizio era divenuto familiare per tanti, perché era riuscito a rendere il suo bar un punto di riferimento importante del centro di Rovigo e perché chi si fermava lì, anche solo per un veloce caffè, sapeva di trovare, dietro il bancone, un vero e proprio amico.

Sì è spento mentre si trovava ricoverato al Csa Bellini di Frassinelle ed è lì che mercoledì alle 11 verrà celebrata una cerimonia di commiato.