Ritrovato mosaico erotico

Nel cuore del Parco archeologico di Pompei, un piccolo mosaico erotico, sottratto durante la Seconda Guerra Mondiale, ha finalmente trovato la via del ritorno. Questo prezioso reperto, raffigurante una coppia di amanti, era stato trafugato da un soldato tedesco nel 1944. Dopo decenni di oblio, il mosaico è stato restituito dagli eredi del cittadino tedesco che lo possedeva, segnando un momento di grande importanza per la tutela del patrimonio culturale.


Il generale Francesco Gargano, comandante dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, ha confermato che il mosaico è stato restituito grazie all'iniziativa del figlio del cittadino tedesco. Nonostante il reperto non fosse catalogato nella Banca dati Tpc, la Soprintendenza archeologica di Pompei ha potuto verificarne l'autenticità e la provenienza. Gabriel Zuchtriegel, direttore del Parco archeologico di Pompei, ha sottolineato l'importanza di ulteriori studi per ricostruire la storia del mosaico e accertarne l'origine.


L'esatta provenienza del mosaico rimane un mistero. Probabilmente decorava una camera da letto di una villa vesuviana, ma la sua storia completa potrebbe non essere mai conosciuta. Tuttavia, il mosaico sarà esposto nell'Antiquarium di Pompei, permettendo al pubblico di ammirare questo frammento di storia.