Qui dove la gioia è di casa

Una giornata all’insegna dell’inclusione e della gioia ha illuminato il luna park di Rosolina Mare dove ieri si è svolta la “Giornata dei superabili”. Dalle 10 alle 13, piazzale Europa si è trasformato in uno spazio di festa e condivisione, pensato e realizzato per accogliere gratuitamente ospiti con disabilità. L’iniziativa, promossa dalle famiglie giostrai con il patrocinio del Comune e dell’assessore al sociale Sara Biondi, ha confermato la vocazione solidale della località balneare.

“Non si è trattato solo di attrazioni gratuite, ma di creare un ambiente dove tutti si sentissero accolti, rispettati e valorizzati”, ha affermato Brian Restelli. “Questa è una soddisfazione che tocca il cuore: vedere questi ragazzi divertirsi, emozionarsi e sorridere è qualcosa che ti fa crescere personalmente. Non lo facciamo per apparire, ma perché crediamo davvero in questi momenti”.

A rendere ancora più calorosa l’accoglienza è stata anche la partecipazione del supermercato Crai, che ha offerto le bibite per il rinfresco dei partecipanti. E non è tutto. Presenti alla mattinata anche gli educatori della cooperativa Coopselios coop. sociale . “Per i nostri ragazzi queste esperienze hanno un valore profondo - ha spiegato l’educatrice Alessia Zanini - significano integrazione, relazione, contatto con il territorio. Non è solo svago, è vita vera”.

Parole sentite anche da Sara Biondi, assessore al Sociale, che ha sottolineato come “nessuno è davvero normale, siamo tutti unici. Il compito delle istituzioni è garantire pari opportunità e dignità a ognuno.
Rosolina Mare è, e vuole continuare a essere, una spiaggia inclusiva, anche grazie al lavoro congiunto con l’Ulss e con chi opera ogni giorno sul campo; voglio anche ringraziare il supermercato Crai di Rosolina Mare che ha sostenuto l’iniziativa”. Tra i protagonisti della giornata anche l’associazione “Mosaico Friends” di Adria, rappresentata dalla presidente Maria Adelia Siciliato: “Seguiamo 17 ragazzi, ma i numeri sono in crescita, soprattutto tra i bambini. C’è maggiore consapevolezza, più diagnosi, ma anche più bisogni. Per questo eventi come questo sono fondamentali: aiutano le famiglie, rafforzano la comunità e dimostrano che l’inclusione può essere reale”.

Il luna park, simbolo universale di divertimento, si è così trasformato in un luogo dove la solidarietà ha fatto girare le giostre, dove ogni giro sulle giostre messe a disposizione dagli operatori è diventato un atto d’amore. L’iniziativa verrà replicata il 12 agosto, confermando la volontà di rendere la solidarietà un appuntamento fisso dell’estate.